L’email marketing è una delle strategie del web marketing che ha cambiato l’approccio del consumatore verso le aziende.
Saper fare email marketing significa incrementare le performance della tua azienda o della tua attività (online e fisica) e avere una più alta probabilità di portare gli utenti a effettuare una conversione.
Ma esistono non poche insidie nel lavoro di costruzione di una campagna di email marketing. Il marketer deve avere una formazione impeccabile per ottenere i risultati sperati, deve conoscere i migliori canali di pubblicizzazione, conoscere il suo pubblico e rendere l’esperienza del consumatore semplice e piacevole.
Se non sai cos’è l’email marketing ti consigliamo la lettura di questo articolo .
Imparare a fare email marketing con un corso gratis
Per fare bene email marketing lo studio è essenziale. Non tutti quelli che fanno email marketing raggiungono gli obiettivi prefissati: al contrario, un’errata strategia può non portare alcun profitto.
Il corso email marketing gratis di Lacerba I dieci errori dell’email marketing si propone di informare (e formare) il marketer sui pericoli di un’errata strategia di email marketing. Analizzare questi errori significa poter creare una strategia guidata non dal solo intuito ma basata su dati reali e tecniche specifiche. Nozioni teoriche che il corso ti farà mettere subito in pratica con un quiz finale.
Andiamo a vedere solo alcuni dei dieci errori di cui parla il corso e cerchiamo di capire perché è importante avere una solida conoscenza per non incappare nelle insidie dell’email marketing.
Le strategie multi-channel, cross-channel e omni-channel
Non esiste una strategia unica da attuare per ogni tipo di attività. La tua scelta deve basarsi su quali sono i tuoi obiettivi, qual è il tuo pubblico e il tipo di conversioni che ti aspetti che un utente effettui. Ancora una volta, conoscere le varie tecniche possibili nel settore del web marketing, può essere l’occasione giusta per definire il tuo percorso.
Ad esempio, conosci le strategie multi-channel, cross-channel e omni-channel?
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La strategia multi-channel offre ai consumatori molteplici canali con cui connettersi all’azienda: tramite un sito, i social, il negozio online e fisico. Questo dà al cliente la libertà di scegliere il mezzo che preferisce per raggiungerti, ma, allo stesso tempo, può provocare confusione nel consumatore dal momento che tutti questi canali che gli vengono messi a disposizione lavorano autonomamente. Per fare un esempio, se un potenziale cliente compra un paio di scarpe dal sito web dell’azienda e poi decide di restituirlo e sceglie di farlo recandosi al negozio fisico, i suoi bisogni non verranno soddisfatti visto che il negozio forse non saprà nulla in merito all’ordine effettuato online.
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La strategia cross-channel è basta anch’essa sulla molteplicità dei canali, ma li mette in correlazione tra loro. Un esempio sono i servizi click&collect che permettono al cliente di comprare un articolo su internet e ritirarlo in negozio.
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La strategia omni-channel, infine, sfrutta la convenienza della molteplicità dei canali interconnessi tra loro creando una rete unica che si possa "prendere cura" del cliente da ogni punto di vista. Per poter raggiungere gli obiettivi di questo tipo di strategia, però, dovrai fare molta attenzione ai contenuti e a proporli nel momento giusto.
Il corso gratis di email marketing di Lacerba si propone di indirizzarti verso la migliore strategia attuabile analizzando i pro e i contro delle tecniche esistenti nel settore.
Stabilire il target
Una pessima strategia di email marketing deriva da una pessima scelta dei destinatari della tua newsletter. Se non si stabilisce un target, infatti, il rischio è quello di creare una vera e propria dispersione di email che non frutteranno introiti nè conversioni.
Con la segmentazione del database puoi raggiungere più potenziali clienti in base all’età, al sesso, al reddito e al loro comportamento online e, quindi, al loro bisogno. Se conosci i bisogni dei potenziali consumatori, sarai in grado di soddisfare le richieste e di accrescere la connessione privata con il cliente, fidelizzandolo e legandolo al tuo brand.
Il corso gratis di email marketing di Lacerba ti farà porre i giusti quesiti sulla costruzione di una buona newsletter e ti darà informazioni preziose su come stabilire il tuo target. In questo modo, nessuna email sarà sprecata e si ridurrà la possibilità di unsubscription da parte degli utenti.
La minaccia dell’unsubscribe
A proposito delle disiscrizioni! Perché un utente è portato a effettuare l’unsubscribe? Quali sono gli errori che inducono questo risultato?
In merito all’unsubscription si potrebbe dire che l’email marketing specialist deve improvvisarsi anche un po’ psicologo: la decisione di disiscriversi da una newsletter è un’azione repentina che segue, più che un ragionamento attivo, un inconscio processo determinato da particolari contesti e sensazioni.
Questi sono alcuni dei motivi per cui un utente potrebbe essere portato a effettuare unsubscribe:
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Email troppo frequenti: L’invadenza non piace a nessuno e il tuo obiettivo non è quello di infastidire il cliente. Anche individuare il momento più opportuno per inviare email si rivela essenziale per non rischiare di perdere il potenziale consumatore. Ricorda di alternare i contenuti e di tenere sotto controllo l’invio delle newsletter.
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Email poco personalizzate: Non tenere conto della segmentazione dei tuoi destinatari rischia di mettere l’utente di fronte a email che non hanno alcun nesso con la sua persona. L’ideale sarebbe di inviare le email a seconda del tipo di pubblico che ci interessa, utilizzando il suo linguaggio e puntando su prodotti che il potenziale cliente possa trovare desiderabili.
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Email prive di immagini: Le email testuali dovrebbero essere sempre accompagnate da un’immagine. Questo perché la parte visuale aiuta ad attirare l’attenzione e a creare una connessione col destinatario. Attenzione però a non eccedere con email contenenti immagini e solo poche righe di testo. Come per molte cose, la soluzione giusta sta nel mezzo.
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Rendi semplice la disiscrizione: Perché? L’utente ha già deciso che vuole disiscriversi, non rendergli la cosa ancor più faticosa: contrassegneranno le tue email come spam o non apriranno le tue email, cosa che farebbe cadere la tua reputazione. Inoltre, un cliente potrebbe pur sempre voler tornare e di certo non lo farà se ha avuto una brutta esperienza solo per effettuare l’unsubscribe!
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Tieni conto dei device: Oggi l’uso dello smartphone è cresciuto a dismisura. Per migliorare l’esperienza di navigazione dei tuoi utenti, devi ricordare di ottimizzare i tuoi strumenti per indurre il cliente ad aprire i link presenti nelle email in maniera semplice e veloce.
Gli obiettivi del corso
Il corso email marketing gratis di Lacerba ti offre la possibilità di analizzare nel dettaglio questi e molti altri errori comunemente commessi nella costruzione di una campagna.
Come hai avuto modo di constatare, fare email marketing non è semplice se non si conoscono le tecniche per migliorare la performance della propria attività e l’esperienza dell’utente.
Il corso è online il che ti permette di poterlo seguire dove e in qualunque momento vorrai, con la possibilità di rivedere le lezioni e di seguire il tuo ritmo di apprendimento.
Il corso fa parte di una Masterclass completa sull’email marketing composta da sei moduli. Visita la Masterclassse sei interessato a continuare il tuo percorso per diventare un email marketing specialist!