Come scrivere un curriculum efficace per trovare lavoro

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Se ti stai domandando come scrivere un curriculum, cominciamo subito col dire che c’è una grossa differenza tra la creazione di un banale CV e quella di un CV efficace.

Cosa intendiamo dire? Immagina di inviare la tua candidatura a un’azienda che ti interessa in cui è contenuto un curriculum scarno, magari scritto in Word, con poche esperienze lavorative e solo qualche altra informazione basilare. Un CV anonimo, insomma, da scartare praticamente all’istante.

Non è questo il risultato che vorresti ottenere, non trovi? Ebbene, quando si dice che trovare lavoro è un vero e proprio lavoro non si scherza.

Anche al momento della creazione della documentazione da allegare a una candidatura, c’è bisogno di una grande concentrazione e, soprattutto, di una buona strategia di fondo.

Questo, ancor più se si pensa a chi deve scrivere il primo curriculum e che non ha ancora maturato alcuna esperienza professionale. In questi casi, ma più in generale ogniqualvolta si desidera essere selezionati da recruiter e aziende, è necessario porre molta attenzione a questo documento.

In questo articolo forniremo alcune informazioni che potranno esserti molto utili al momento della compilazione del tuo CV.

L’argomento, però, è vastissimo. Ed è proprio per questo motivo che abbiamo creato una videoguida completa su come trovare lavoro, di cui un’intera sezione è dedicata proprio a come compilare un curriculum, a partire da quale formato usare (in base al tipo di lavoro e all’azienda per la quale ti stai candidando) fino alle informazioni da inserire e in quale modo farlo.

Se vuoi avere un accenno di quali siano le migliori strategie per fare un curriculum continua a leggere. Se, invece, vuoi avere una panoramica più vasta sull’argomento e che ti aiuti, passo dopo passo, a creare il tuo CV puoi guardare l’anteprima gratuita della nostra videoguida.

Come creare un curriculum gratis

Prima di tutto, chiariamo che creare un curriculum perfetto è possibile senza dover spendere alcuna cifra. Internet offre una vasta gamma di modelli e di programmi da utilizzare per compilare il tuo CV in poche, semplici mosse.

Ti basta cercare sul web “modello curriculum vitae europeo” o “modello curriculum da compilare” per avere subito a disposizione un modello da utilizzare come esempio o pronto per la compilazione. Inoltre, hai la possibilità di scaricare il tuo curriculum vitae in pdf, sempre in modo del tutto gratuito.

Allo stesso modo, esistono innumerevoli siti di facile utilizzo (per esempio, Canva) che ti danno la possibilità di creare un CV personalizzato in poche semplici mosse, scegliendo colori e font che più ritieni funzionali.

Come fare un curriculum efficace: attenzione alla forma

Come scrivere un buon curriculum che attiri l’attenzione del recruiter? Sì, perché si tratta di un documento che ha un preciso scopo.

Chi seleziona i candidati a un posto di lavoro si trova a fare i conti con una montagna di CV. Il tuo intento, quindi, è quello di creare un curriculum che salti all’occhio, che dica qualcosa di te, che convinca in qualche modo il selezionatore che tu puoi essere proprio la persona che l’azienda sta cercando.

Da questo punto di vista, la scelta del giusto formato è essenziale. Immagina, per esempio, di essere un creativo e di inviare un semplice curriculum vitae europeo. È chiaro che l’azienda, da chi ha optato per una professione di questo tipo, si aspetterebbe un documento molto diverso, più “creativo”, appunto.

Ecco che, ancor prima di capire quali informazioni inserire e come ordinarle, è fondamentale individuare il modello di CV più adatto per il lavoro per il quale ti stai candidando. Esistono tanti modelli diversi di curriculum:

  • Il modello curriculum vitae europeo
  • il CV fai-da-te
  • il video CV
  • il CV infografico
  • il CV/sito web.

Se per coloro che si stanno candidando per enti pubblici o altre istituzioni il curriculum Europass è più che adatto, per altri settori è necessario presentare un documento diverso e che sia capace di attirare, anche attraverso colori e font, l’attenzione del selezionatore.

Non solo CV fai-da-te, quindi, creati con programmi di grafica (da zero o utilizzando modelli già pronti), ma anche CV infografici o, perché no, interi siti web realizzati per offrire una presentazione di te stesso. Quest’ultima opzione, per esempio, potrebbe essere davvero vincente per un aspirante programmatore o web designer.

Cosa scrivere in un curriculum: quali e quante esperienze professionali

Una delle maggiori difficoltà al momento della creazione del CV è non avere ben chiaro quali siano le informazioni che vanno inserite o meno in questo documento.

Di certo, ci sono alcune sezioni che ritroverai in ogni formato di CV e che, anche nei casi di CV realizzati da zero, è fondamentale inserire perché senza di queste non si può affatto parlare di curriculum vitae.

Queste informazioni includono:

  • nome e settore di appartenenza/qualifica
  • dati del candidato
  • esperienze lavorative passate
  • formazione
  • conoscenze linguistiche, informatiche, soft skills
  • hobby

Soffermiamoci, in particolare, su una delle domande più frequenti: cosa scrivere nella descrizione del curriculum e quali competenze professionali e quante esperienze lavorative vanno inserite?

Rispondere alla prima domanda è essenziale, perché si tratta di una presentazione di apertura. In questa sezione, quindi, devi essere chiaro e riassumere qual è il settore del quale ti occupi e la tua qualifica.

Un’idea, per compilare questa sezione, può essere utilizzare la stessa denominazione utilizzata dall’azienda nell’annuncio di lavoro (in generale, questo dà l’impressione all’azienda di essere di fronte al professionista che stava cercando).

Non esiste una lunghezza ideale per il CV perché questo dipende dalle tue esperienze e da quello che vuoi comunicare.

È anche vero, però, che CV eccessivamente lunghi rappresentano già un elemento che tende ad allontanare il recruiter o l’esaminatore. Perciò seleziona bene le informazioni e le esperienze lavorative che vuoi inserire.

È controproducente inserire la tua esperienza come dog sitter se ti stai candidando per una posizione come giornalista. Al contrario, sempre prendendo ad esempio lo stesso caso, potrebbe essere utile inserire, nella sezione dedicata alla formazione, corsi di giornalismo seguiti durante gli anni scolastici o universitari.


Non sai come scrivere il tuo curriculum? Richiedi una consulenza al numero 348 473 6945: ti aiuteremo a scegliere il formato giusto e a organizzare le informazioni per creare un CV efficace!


Come scrivere il primo curriculum e cosa scrivere se non si ha esperienza

Chi non ha ancora maturato esperienze lavorative teme il momento della compilazione del curriculum. Questo perché, in sostanza, si pensa di non avere nulla da scrivere. Per esempio, cosa scrivere nel curriculum di uno studente o di un neo laureato?

Prima di tutto, in questi casi maggiore attenzione deve essere focalizzata nella sezione dedicata alla formazione. Uno dei modi migliori per trovare lavoro, come abbiamo spiegato anche nella nostra videoguida, è la formazione costante.

Se, dunque, hai conseguito certificazioni o hai frequentato corsi professionalizzanti, non dimenticare di inserire tutte queste esperienze nel tuo curriculum (questo darà anche l’impressione, qualora fossi rimasto fermo per lungo tempo, di avere di fronte una persona che non è stata con le mani in mano, anche se non ha lavorato).

Anche la sezione delle esperienze può essere arricchita, benché non si tratti veri e propri impieghi. Per esempio puoi inserire esperienze di volontariato, ma anche progetti personali, da solo o in collaborazione con amici.

Anche inserire esperienze non particolarmente in linea con l’annuncio per il quale ti stai candidando possono essere utili, magari trovando dei punti di contatto tra il vecchio lavoro e quello per il quale stai inviando la candidatura.

Per esempio, la tua esperienza passata di collaborazione su un progetto tra amici ti ha reso capace di lavorare bene in team e distribuire le mansioni tra i diversi partecipanti: queste sono già delle informazioni utili, che dicono qualcosa di te e del tuo atteggiamento come lavoratore.

Hobby da scrivere nel curriculum

Può sembrare strano, ma sì, inserire i propri hobby nel curriculum è sempre una buona scelta, per chi ha comunque parecchie esperienze professionali da vantare e ancor più per chi si trova a compilare il primo curriculum.

Chiaramente, gli hobby devono comunque avere a che fare con la posizione per la quale ti stai candidando.

Sempre prendendo l’esempio della candidatura da giornalista, fare presente che si ama leggere o che si nutre una grande curiosità per il mondo della politica aggiunge qualcosa in più alla candidatura. Allo stesso tempo, anche hobby che evidenzino le tue soft skills sono ben accetti.

Inoltre, scrivere i tuoi hobby nel curriculum può rappresentare un ponte tra te e il tuo interlocutore al colloquio di lavoro. Magari lui/lei condivide la tua stessa passione e questa diventerà l’argomento dal quale partirà la conversazione, mettendoti subito a tuo agio e stemperando la tensione.

Sei comunque in ansia per il momento del colloquio? Nella nostra videoguida dedichiamo una sezione intera anche a questo importante incontro, suggerendoti le domande che più di frequente vengono poste dai responsabili delle risorse umane.

In alternativa, puoi richiedere una consulenza chiamando al numero 348 473 6945: ti aiuteremo a prepararti per il giorno del colloquio, grazie a una breve simulazione, e individueremo assieme gli elementi professionali o personali da far emergere durante l’incontro con il recruiter.

Inserire foto nel curriculum, sì o no?

Prima ancora di chiedersi come inserire una foto nel curriculum, molte persone si domandano se sia strettamente necessario farlo.

Su questo argomento ci sono opinioni contrastanti. Alcune persone ritengono che inserire la propria foto nel CV sia in qualche modo “discriminante”, ma c’è da dire che in Italia non sono poche le aziende a richiedere esplicitamente la foto nell’annuncio di lavoro.

Normalmente, però, la ragione è più semplice di quanto si pensi: la foto aiuta il recruiter a stabilire un primo contatto visivo, fondamentale anche nel caso si dovesse passare a un secondo step della candidatura e, quindi, al colloquio.

Per legge non hai alcun obbligo di inserire la tua foto nel CV, ma in linea generale è una buona idea, perché appunto facilita questo primo incontro e aiuta il recruiter a memorizzare la tua candidatura perché associata a un volto umano.

Chiaramente, attenzione alla foto che scegli di inserire. Deve essere professionale, seria, ma non per questo fredda. Prediligi foto con sfondi uniformi (va bene anche una parete bianca) e di non troppi anni fa. L’ideale sarebbe proprio fare uno scatto apposito con un’inquadratura frontale o leggermente di profilo.

Come scrivere un buon curriculum e quali altri documenti allegare alla candidatura

In questa guida abbiamo fornito alcune linee guida su come si fa un curriculum e quali informazioni inserire.

Trovare lavoro in Italia non è semplice. Il tasso di disoccupazione è pari al 60% mentre il tasso di inattività è pari al 34,5%.

Oltre alla competizione, giovani e meno giovani devono fare i conti con salari bassi e devono rimanere al passo e acquisire sempre più competenze, considerando lo skill mismatch che dimostra quanto la formazione non riesca a preparare adeguatamente per fare il proprio ingresso nel mercato del lavoro.

Problematiche esistenti, dunque, ma che non devono scoraggiare. Molto spesso, infatti, è anche l’atteggiamento di chi cerca lavoro a produrre scarsi risultati. Non tutti si informano su come creare un buon curriculum, un portfolio o una lettera di presentazione.

Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di raccogliere tutte le informazioni fondamentali in una videoguida per chi cerca lavoro.

Partendo da alcune considerazioni preliminari alla ricerca di un impiego, forniamo consigli pratici su come lavorare a una buona candidatura, dove inviarla e dove trovare e selezionare gli annunci di lavoro. Non solo, perché analizziamo assieme le domande più frequentemente poste durante il colloquio di lavoro per affrontarlo al meglio.

Se vuoi inserirti velocemente nel mondo del lavoro, ti consigliamo di dare uno sguardo alla nostra videoguida: l’anteprima è gratuita.

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