Diventare calciatore professionista: attitudine, obiettivi e formazione

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Diventare calciatore è il sogno di molti bambini e ragazzi. Solo pochi, però, riescono a trasformare la passione in un vero e proprio lavoro.

La strada, in questa direzione, è lunga e in salita. Non basta il talento, c’è bisogno di costante allenamento, sia fisico che mentale. Soprattutto, è necessario avere le idee chiare su dove si vuol arrivare e come fare per raggiungere la meta.

In più, si tratta di un sogno che richiede un costante impegno, morale quanto economico, da parte dei genitori. È bene, quindi, essere certi degli obiettivi da perseguire e prendere le giuste decisioni, a partire dalla scelta della scuola calcio più adatta per chi vuole diventare calciatore professionista.

Come diventare calciatore professionista impostando obiettivi precisi

Quando bambini e ragazzi si chiedono come diventare calciatore quasi sempre si riferiscono alla possibilità di giocare per ricevere uno stipendio. Quello che si desidera, dunque, è vivere di calcio, diventando calciatore professionista e trasformando questa passione nel proprio lavoro.

È importante chiarire a se stessi questo punto: la strada per diventare calciatore professionista si allontanerà diverse volte dal semplice divertimento e dalla passione per il pallone. Sono pochi coloro che riescono a concretizzare questo sogno, ma per prima cosa è bene chiarire che non basta semplicemente affermare di voler “arrivare in alto”.

Alcuni ragazzi commettono l’errore di stabilire obiettivi generici, magari iscrivendosi a una scuola calcio, ma senza mettere in atto una strategia definita in merito alle abilità che intendono perfezionare. Prima di prendere scelte che implichino spese e grande impegno (non sempre, per esempio, è facile conciliare allenamenti e vita scolastica) è fondamentale riflettere sulle proprie capacità di partenza e sul ruolo che si desidera svolgere.

La differenza tra avere passione per il calcio ed essere determinati a diventare un calciatore sta nella volontà di migliorare giorno dopo giorno. Questo non solo in allenamento, ma anche analizzando un giocatore le cui abilità sono molto simili alle proprie, chiedendosi come ha fatto a migliorare la sua tecnica, ad arrivare dov’è adesso e provando a emulare il suo stile di gioco.

Diventare calciatore: allenamento fisico, ma anche mentale

C’è un elemento che non sempre viene preso in considerazione: l’aspetto caratteriale del giocatore incide tanto sul suo successo quanto lo fanno le sue qualità fisiche.
Si tratta di aspetti che emergono facilmente in campo e che, spesso, rientrano tra i fattori valutati durante i provini.

Un giovane calciatore viene valutato positivamente per la sua tecnica, ma essenziali sono anche lo spirito di gruppo, la resistenza a momenti di stress e tensione e l’attitudine a privilegiare la squadra rispetto alle sue capacità individuali.

Perché si possa emergere o essere notati, però, è fondamentale scegliere un percorso di formazione che, una volta terminato, offra la concreta possibilità di sostenere dei provini.

È possibile diventare calciatore a 17 anni?

Chi aspira a diventare calciatore professionista dovrebbe iniziare a muovere i primi passi in tenera età. Come per la maggior parte degli sport, anche giocare a calcio è un’attività che va sviluppata sin da bambini se l’obiettivo è di farne il proprio lavoro.

Una buona idea è iscrivere il bambino a corsi base tramite i quali possa sviluppare non solo i gesti tecnici di base, ma anche prendere consapevolezza del proprio corpo e sviluppare capacità di coordinazione ed equilibrio.

Qualora i genitori non abbiano già avviato il bambino a questo sport, non è il caso di demordere. Diventare calciatore a 14 anni o a 17 anni non è impossibile, ma è bene tenere conto che, se già chi ha cominciato tra i 5 e i 12 anni deve lavorare sodo per arrivare in alto, se ci si muove in adolescenza si dovrà sudare il doppio.

Ci si troverà a competere con chi ha mosso i primi passi molto tempo fa e, di conseguenza, dimostrare la propria bravura potrà rappresentare un’impresa ardua.

Certo, avere talento permette di avere una marcia in più. Ma è sempre bene ricordare che il talento non basta per diventare calciatore o che, comunque, per ottenere i risultati sperati va coltivato e perfezionato grazie alla tecnica.
È per questo motivo che anche la scelta della propria formazione come calciatore diventa fondamentale, sia qualora si intenda iniziare il percorso in età adolescenziale, sia quando, dopo un primo periodo di formazione, si sceglie di virare verso una preparazione professionistica.

Come diventare calciatore: la scelta della scuola calcio

L’iscrizione a una scuola calcio è una decisione che prima di tutto riguarda i genitori, sia per una questione economica, sia perché molti aspiranti calciatori cominciano a giocare intorno ai 5-6 anni.

In questa prima fase, ciò che è più importante è senz’altro il divertimento. Ma quando la passione comincia a trasformarsi nel desiderio di diventare calciatore professionista, la giusta formazione diventa essenziale.

In genere, la scuola calcio permette al bambino o al ragazzo di sviluppare la tecnica individuale, comprendere il gioco di squadra, imparare il valore delle regole. Non sempre, però, le scuole calcio tradizionali sono capaci di indirizzare i ragazzi verso il calcio professionistico.

Questo è, invece, uno degli obiettivi dell’ Accademia Perfezionamento Calciatori per ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 19 anni. Dal 2012 sono tanti i ragazzi che, finito il corso, sono stati selezionati da squadre di Serie A, Serie B, Serie C e squadre semi-professionistiche.

Oltre al miglioramento delle abilità tecniche e tattiche, dunque, l’Accademia si prefissa l’obiettivo di mettere in connessione giovani ragazzi e ragazze con la reale opportunità di diventare calciatori professionisti, tramite percorsi di Perfezionamento, al termine dei quali gli allievi che si sono distinti vengono proposti a società professionistiche, o formule smart di una settimana (stage).

Per scoprire tutte le soluzioni attive o in partenza, scarica il programma completo o richiedi maggiori informazioni contattando per scegliere il programma più adatto in base al ruolo e al livello di partenza.

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