Nei nostri precedenti articoli, abbiamo affrontato alcune delle problematiche principali che qualsiasi universitario si trova ad affrontare durante la stesura della tesi.
Ci sono, tuttavia, innumerevoli strategie e tecniche che ti permetteranno di scrivere una perfetta tesi di laurea in tempi più che ragionevoli.
Dopo esserci soffermati sulle informazioni indispensabili per iniziare a lavorare alla tua tesi di laurea e dopo aver identificato tutti i vantaggi che potrai avere usando internet a dovere, eccoti 3 consigli che potrai usare durante il periodo di stesura della tua tesi di laurea.
1) Tesi di Laurea e strumenti multimediali
Partiamo da un presupposto fondamentale: l’opera più completa e che affronta in maniere più approfondita la stesura di una tesi di laurea è già stata scritta da Umberto Eco. Come si fa una tesi di laurea è sicuramente l’opera che dovresti leggere se ti trovi in alto mare con la tua tesi e desideri partire con il piede giusto per scriverla.
In questo libro sono raccolti consigli preziosissimi che ti aiuteranno nelle diverse fasi del tuo lavoro, dall’ideazione alla stesura vera e propria.
Un punto debole in quest’ottima opera c’è, anche se non dipende dal suo grandissimo autore:
Come si fa una tesi di laurea soffre del fatto di essere stata scritta nel 1977.
Un’epoca in cui la tecnologia si evolve costantemente e in cui solo pochi anni bastano per portare progressi che rivoluzionano costantemente il mondo della tecnologia, più di quarant’anni sono una vera eternità.
Per questo motivo il mio primo consiglio pratico si concentra su come sfruttare la tecnologia a tuo vantaggio.
In primis, se non stai sfruttando il proxy della tua università ti consiglio di iniziare a farlo subito.
Utilizzare il proxy ti permetterà di accedere a numerosi articoli e libri presenti online in maniera del tutto gratuita.
Ogni università ha una procedura e dei metodi diversi per l’accesso al proxy, ma in linea di massima avrai bisogno della mail istituzionale e della relativa password.
Se, come me, sei un affezionato di Google Chrome, per accedere al proxy ti basterà andare nelle Impostazioni del tuo browser, cliccare su Accessibilità dal menù a scomparsa che troverai in alto a sinistra.
Nella finestra che ti si aprirà davanti dovrai cliccare su Apri le impostazioni proxy e poi su Impostazioni LAN.
Arrivato a questo punto, dovrai spuntare la casella "Utilizza un server proxy per le connessioni LAN" e inserire l’indirizzo e la porta necessarie per utilizzarlo.
Potrai trovare queste informazioni sul sito del tuo ateneo.
Se, invece, usi altri browser troverai le guide per accedere da qualsiasi motore di ricerca.**
Altri due strumenti che ti consiglio e che uso in prima persona sono Tab Resize e Workflowy.
Tab Resize è un semplice add-on di Chrome che ti permetterà di leggere e scrivere da due o più finestre del browser nello stesso momento.
Particolarmente utile se vuoi confrontare diversi siti e scegliere quello più utile per la tua tesi, o se stai scrivendo una mail al tuo relatore e vuoi tenere sott’occhio una fonte particolarmente utile!
Workflowy, invece, è un tool che ti permetterà di organizzare i tuoi appunti in una comoda lista di argomenti, capitoli o fonti in maniera semplice ed intuitiva.
Puoi quindi dire addio a fogli volanti che si perdono in un batter d’occhio e penne che non scrivono: avrai tutto ciò che riguarda la tua tesi sullo schermo del tuo pc!
Stai cercando un aiuto professionale per la tua tesi di Laurea? Contattaci per un preventivo gratuito!
2) Le tempistiche di una buona tesi di laurea
Per scrivere un’ottima tesi di laurea è fondamentale suddividere il tempo in anticipo.
Avere una tabella di marcia ben definita, ma che sappia concederti dello spazio di manovra, è indispensabile per non trovarsi con l’acqua alla gola!
Durante la mia carriera da studente ho imparato ad individuare i miei tempi di stesura e identificare delle finestre temporali in cui portare a termine i diversi step della tesi.
Inoltre, grazie agli studenti a cui ho fornito una consulenza per la stesura della tesi, ho individuato il tempo medio per la stesura di un buon capitolo, ovvero circa tre settimane.
Potrà sembrarti poco, ma se avrai seguito i consigli presenti negli altri articoli e nel nostro ebook, prima della stesura vera e propria sarai entrato in possesso di tutto il materiale utile a scrivere, riducendo drasticamente i tempi di stesura.
In questo modo in circa tre settimane potrai scrivere un buon capitolo. Queste tempistiche concentrate sono inoltre utili per dare organicità al testo: non far passare troppo tempo tra le sessioni di scrittura ti aiuterà a non perdere mai il filo del discorso e a non cambiare inavvertitamente registro linguistico.
Se stai pensando che è impossibile mantenere certi livelli di produttività, una tecnica, presa in prestito dalla psicologia applicata, che ti aiuterà ad aumentare il tuo ritmo di lavoro!
3) La tesi di laurea: oltre il relatore
Per scrivere una buona tesi di laurea è necessario avere un contatto continuo e proficuo con il relatore, su questo non ci piove.
Tuttavia, molto spesso è difficile trovare relatori in grado di collaborare o di seguirti in modo adeguato e tantomeno di sostenere uno studente alle prese con la propria tesi di laurea.
Spesso i tempi di risposta ad una semplice mail, o la correzione del capitolo diventano infiniti: per questo motivo ti do un consiglio disinteressato: collabora con qualcuno.
Far leggere di volta in volta i tuoi capitoli a qualcuno (preferibilmente, per ovvi motivi, un collega), ti permetterà di inviare al relatore un capitolo già revisionato, senza sbavature e "pubblicabile".
In questo modo, eviterai di ricevere come risposta il classico intramontabile "il capitolo va rivisto":
risposta che lascia il tempo che trova, soprattutto se viene inviata dopo settimane di attesa.
Collaborare con qualcuno vuol dire che potrai anche imbastire uno scambio equo:
tu potrai "controllare" la tesi del tuo collega e viceversa, in modo, quantomeno, da evitare errori grossolani o piccole dimenticanze nel testo.