Email design: gli elementi di personalizzazione di email

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Fare email marketing presuppone una conoscenza mirata delle strategie e obiettivi prestabiliti. Di come si fa email marketing e come ricevere vantaggiosi profitti da quest’attività ne abbiamo parlato in questo articolo.
Adesso invece vogliamo analizzare un aspetto fondamentale dell’email marketing che spesso viene sottovalutato ma che, se sfruttato adeguatamente, può diventare un altro elemento utile per la crescita della tua attività e per ottenere conversioni: l’email design.
Conferire alle tue email un design funzionale e personalizzato è un’ottima strategia per assicurarti che gli utenti aprano e leggano la tua email e, soprattutto, che effettuino l’azione per la quale l’email è stata inviata.
Come qualsiasi strategia, però, occuparsi dell’email design presuppone lo studio di diversi elementi. Andiamoli ad analizzare.

Personalizza le tue email

Come in ogni attività di email marketing e non solo, è necessario conoscere i propri obiettivi e, di conseguenza, la propria buyer persona. Stabilire un target significa ridurre il rischio di inviare centinaia di email a centinaia di destinatari inattivi o addirittura disinteressati, guadagnando tempo e denaro.
Decidere l’aspetto delle tue email dipenderà quindi da quali sono i tuoi utenti e quali sono i bisogni da soddisfare: è un pubblico che reagisce meglio a email testuali o è un target che verrebbe spronato di più attraverso l’inserimento di gif e immagini dinamiche?
La personalizzazione delle email crea un legame unico con ogni potenziale cliente.

Elementi di un’email

Ma quali sono gli elementi di design di un email che, se curati in maniera adeguata, possono rivelarsi dei potenti alleati?

  • Preheader: Il preheader (o intestazione) anticipa il contenuto del messaggio che l’utente si appresta a leggere. Supporta l’oggetto e talvolta può rivelarsi anche più rilevante: da mobile, per esempio, l’oggetto non sempre viene visualizzato nella sua interezza, mentre il preheader sì.
    Lo scopo del preheader è anticipare ciò che il destinatario andrà a leggere, il che aiuta a ridurre il rischio di far finire le tue email nello spam. Un buon preheader deve mirare agli elementi ultimi della comunicazione, essere chiaro e attirare l’interesse dell’utente.
    Nel preheader è possibile, e consigliabile, inserire una call to action.

  • Header: Nell’header sono presentate tutta una serie di informazioni: mittente, destinatario, data d’invio e altre (in genere nascoste, ma visibili in altra sede). Nel caso di email inviate da parte di un’azienda, l’header conterrà il logo del brand. Il design del logo deve rappresentare lapersonalità della tua azienda/attività ed essere in linea con il prodotto che offri.
    Anche l’header, comunicando nell’immediato al destinatario chi è il mittente dell’email, è utile per evitare che la tua email venga considerata spam.

  • Call to action: Altro elemento design di un’email è il bottone della call to action (o bulletproof). La call to action, come indica il nome stesso, chiama l’utente a compiere un’azione: un acquisto, un’iscrizione e così via. Nell’email è importante che il bulletproof sia in linea col design dell’intera email.

  • Footer: Poiché questo elemento in genere si trova in fondo all’email, si potrebbe pensare che sia di scarsa utilità, ma non è affatto così. Nel footer, l’utente può leggere le informazioni sulla tua azienda: numero di telefono, indirizzo, sito web, contatti social. Questo alimenta la possibilità di creare ulteriori canali di connessione tra te e il potenziale cliente. Inoltre, nel footer può essere inserito un link per effettuare l’unsubscribe: elemento importantissimo per permettere all’utente di disiscriversi. Un utente che sente di godere della libertà di disiscriversi con facilità si sentira più invogliato a tornare qualora lo desiderasse e t farà guadagnare in reputazione dal momento che ogni email non aperta grava di più di un alto tasso di unsubscription.


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Corpo dell’email e font

Per aumentare le possibilità di profitto con una campagna di email marketing, sfruttando un buon design, è essenziale pensare a un corpo dell’email funzionale.
Il corpo dell’email può avere un contenuto testuale arricchito con elementi visuali. In caso di contenuto misto, è importante bilanciare le immagini in proporzione al testo, inserire degli spazi nei posti giusti, senza appesantire la lettura.
Il corpo dell’email non deve essere troppo lungo per non risultare pesante e per non dare la percezione, all’utente, di dover trascorrere molto tempo da dedicare alla lettura. Puoi puntare a evidenziare in grassetto parole e frasi d’impatto che catturino l’attenzione dell’utente.
Importante è anche scegliere un font in cui le lettere non siano equivocabili. Ricorda che la lettura deve essere scorrevole e che non deve affaticare l’occhio del destinatario: caratteri scuri su uno sfondo chiaro sono l’ideale per evitare di stancare il lettore e indurlo ad andare avanti.

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Email design su diversi device

Oggi, ancor più dell’utilizzo del pc e dei tablet, quello dello smartphone è sempre più frequente per visitare siti, controllare i social e per aprire email.
Lavorare sull’email design significa tenere in conto l’utilizzo di diversi device, strutturando il design in modo da renderlo piacevole alla vista e, al contempo, funzionale. Per raggiungere questo risultato spesso si sceglie di adottare un layout per desktop e successivamente modificarlo per altri device. Pratica non molto produttiva perché ci vuole più tempo per attuarla e non risolve completamente i problemi per gli utenti che nevigano dal cellulare.
L’alternativa è il responsive design che permette un adattamento dinamico che va incontro alle esigenze dell’utente che utilizza diversi device, senza costringerti a dover compiere il lavoro due volte.
Imparare le basi del responsive design può aiutarti a velocizzare i tempi di lavoro e a migliorare l’esperienza di navigazione e apertura delle email da parte dei tuoi potenziali clienti.


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Come imparare a progettare un ottimo email design

Strutturare una strategia efficace di email design non è semplice. In molti sottovalutano l’aspetto design delle email professionali e pubblicitarie, il che è assurdo dal momento che spesso è proprio l’istinto dell’utente attivato dai colori, da un font preferito e da un giusto bilanciamento di testo e immagini a indurlo a compiere un’azione.
Seguire un corso che tocchi tutti i punti essenziali per la creazione di email con un design ottimale può aiutarti a non cadere nelle insidie e a incrementare le performance della tua attività.
Il corso Teoria e pratica di email designdi Lacerba consente al marketer professionista, imprenditori e freelance di analizzare a fondo gli elementi che costituiscono un’email e il suo contenuto con l’obiettivo di costruire strategie funzionali per incrementare le conversioni da parte degli utenti.
Il corso è online il che ti permette assoluta autonomia: puoi rivedere le lezioni ogni volta che vuoi e confrontarti continuamente con i tuoi insegnanti per dissipare i tuoi dubbi.
Alla fine del corso, oltre ad avere acquisito le nozioni fondamentali di email design, sarai subito pronto a mettere in pratica ciò che hai imparato utilizzando i principali tool.
Il corso fa parte di una Email Marketing Masterclass composta da sei moduli. Visita la pagina di Lacerba dedicata alla Masterlcass , esplora i moduli e comincia il tuo percorso per diventare email marketing specialist!

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