L’esercito italiano è un’istituzione ricca di storia e di gloria che gioca, ancora oggi, un ruolo importantissimo negli equilibri globali.
Nonostante il nostro possa essere considerato un periodo di relativa pace, l’esercito italiano è ciò che garantisce la protezione del nostro paese.
Entrare nell’esercito italiano vuol dire avere davvero a cuore la propria patria e lavorare per il bene comune, scegliendo una professione che allo stesso tempo permetterà di fare carriera e di ottenere grandissime soddisfazioni.
Oltre all’orgoglio di servire il proprio paese, entrare nell’esercito italiano è un’esperienza altamente formativa e, perché no, conveniente.
Sono molti i vantaggi per chi presta servizio nell’esercito italiano, così come importanti le possibilità di fare carriera e guadagnare bene.
Andiamo quindi a vedere quali sono le modalità d’accesso all’esercito italiano, quali concorsi dovrai tentare, quali sono le opportunità di carriera e quali sono i vantaggi di lavorare nell’esercito italiano.
Esercito italiano: base professionale o volontaria
Dal momento della sospensione del servizio di leva (2004), l’esercito italiano è stato ristrutturato ed ottimizzato, diventando un’opzione d’impiego di tutto rispetto per chi sogna di lavorare in un organo efficiente e con buone prospettive di carriera.
Entrare nell’esercito italiano è divenuta una scelta realmente libera e desiderabile!
L’esercito italiano è una vera e propria famiglia che non chiude le porte in faccia a nessuno.
Tutti, infatti, possono coronare il proprio sogno di entrare nell’esercito italiano grazie a quella che definiamo forma volontaria (VFP1, VFP4). Se sei in possesso dei giusti requisiti, invece, potrai accedere anche su base professionale.
Base volontaria
I volontari di truppa vengono divisi in Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1), Volontari in Ferma Prefissata quadriennale (VFP4) e Volontari in Servizio Permanente. Esaminiamo i requisiti per entrare nell’esercito italiano come volontario di truppa e quali compiti possono svolgere:
VFP1
Per entrare nell’esercito italiano come Volontario in Ferma Prefissata di un anno, dovrai essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media), avere tra i 18 ed i 25 anni, esser cittadino italiano, avere idoneità attitudinale e psico-fisica all’impiego e aver tenuto una condotta legale incensurabile consulta l’elenco completo ed ufficiale dei requisiti sul sito ufficiale
Se soddisferai tali requisiti, potrai accedere all’esercito italiano tramite il Concorso per volontari che si tiene, solitamente, tre volte l’anno consulta la pagina dedicata ai requisiti per accedere ai concorsi per entrare nell’esercito italiano.
Durante il tuo anno da volontario nell’esercito italiano potrai conseguire il grado di caporale e, quando avrai ottenuto un grado di preparazione idoneo, potrai essere impiegato in operazioni nazionali ed internazionali!
VFP4
Una volta ottenuto il tuo ruolo di VFP1 potrai scegliere se divenire Volontario in Ferma Prefissata Quadriennale.
I requisiti per farlo sono simili a quelli per arruolarsi come VFP1, con alcune differenze.
Vediamoli insieme: avere un’età compresa tra i 18 ed i 30 anni, essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex licenza media), aver tenuto condotta legale incensurabile, avere un’accertata idoneità psico-fisica e attitudinale. Consulta il sito ufficiale per i concorsi per entrare nell’Esercito l’elenco completo e ufficiale).
I volontari fino a questo punto sono equivalenti ai militari di truppa, primo gradino per la vetta dell’esercito italiano!
Lavorare nell’esercito italiano come VFP4 ti permetterà, previo giudizio di idoneità, di conseguire il grado di caporal maggiore e di divenire, se collocato nell’apposita graduatoria, Volontario in Servizio Permanente.
Volontario in Servizio Permanente
Per diventare Volontario in Servizio Permanente ti sarà necessario superare un concorso interno ed aver accumulato almeno quattro anni di servizio militare e non essere in congedo da più di due anni.
A questo punto farai parte della categoria dei graduati e avrai appena raggiunto il trampolino di lancio per la tua carriera militare!
Questo ruolo ti permetterà di accedere ad un periodo di formazione specialistica di durata variabile che, a sua volta, ti darà la possibilità di partecipare ad un concorso interno per salire di grado e fare carriera nell’esercito italiano.
Base professionale
Da qui in poi potrai accedere ai gradi più elevati dell’esercito, superando concorsi interni e formandoti per le più delicate operazioni militari.
Anche se è possibile, con livelli d’istruzione più elevata, bypassare questa trafila, non dimentichiamo che grazie al tuo servizio volontario avrai più alte possibilità di accedere ai gradi che andiamo ora ad esaminare.
Esercito italiano: gradi e carriera
Questo è il momento di fare davvero sul serio:
ora sei a tutti gli effetti pronto a fare carriera nell’esercito italiano!
I gradi a cui potrai accedere sono quelli di Sergente, Maresciallo ed Ufficiale, ognuno con le sue specifiche caratteristiche.
Vediamoli insieme.
Sergente
Per diventare Sergente è necessario superare un Concorso Interno riservato ai Volontari in Servizio Permanente e al personale appartenente alla categoria dei Graduati in Servizio Permanente.
Una volta vinto tale concorso potrai avere accesso ad un corso di aggiornamento e di formazione professionale di sei mesi nell’80° Reggimento Addestramento Volontari "Roma".
In questo periodo acquisirai competenze specialistiche in materia di leadership, preparazione sportiva, comunicazione e apprenderai la cultura militare in maniera approfondita.
I requisiti sono quelli già citati in precedenza, con l’aggiunta del periodo di servizio militare già prestato.
Maresciallo
Ci sono due strade per diventare Maresciallo dell’esercito italiano:
-
Il concorso pubblico, per il quale dovrai avere tra i 17 ed i 26 anni, essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, aver tenuto condotta incensurabile ed avere idoneità psico-fisica e attitudinale al servizio.
Inoltre, per ricoprire questo ruolo sarà impotante anche la tua fedeltà alla Costituzione repubblicana. -
Il concorso interno, per il quale dovrai avere fino a 40 anni, aver compito 7 anni di servizio fra cui 4 di servizio permanente, essere giudicato idoneo alle prove di efficienza operativa e alle visite mediche, aver conseguito la qualifica almeno di "superiore alla media" durante il servizio permanente, oltre ai sopracitati parametri.
I sottoufficiali quali Sergenti e Marescialli svolgono funzioni ausiliare agli Ufficiali. Ricoprire questi gradi vuol dire comunque ricoprire una posizione di comando, pur se subordinata a quella degli ufficiali.
Ufficiale
Il grado di Ufficiale è a sua volta suddiviso in tre categorie: gli Ufficiali Inferiori, gli Ufficiali Superiori e gli Ufficiali Generali.
Potrai diventare ufficiale dell’esercito italiano sia tramite concorso pubblico che tramite concorso interno.
Che tu sia già addentro all’esercito o che tu provenga da un concorso pubblico, ci sono alcuni requisiti comuni richiesti da entrambi i concorsi
consulta il sito ufficiale di Concorsi per l’esercito italianoper la lista completa).
I concorsi variano anche in base al ruolo che vorrai ricoprire (Ufficiale dell’Accademia Militare; Tenente in Servizio Permanente del Ruolo Normale; Ufficiale in Servizio Permanente del Ruolo Speciale; Ufficiale in Ferma Prefissata AUFP).
In quanto ufficiale svolgerai ruoli di alta responsabilità
Esercito Italiano: Riserva Selezionata
Se sei in possesso di alcune competenze specifiche di alto profilo potrai entrare nell’esercito italiano con l’ambito grado di ufficiale grazie al progetto “Riserva Selezionata”. Questo progetto richiede personale altamente qualificato in determinati ambiti che sono:
- Ingegneria ed Architettura;
- Medicina e Chirurgia;
- Scienze Politiche;
- Sociologia, Antropologia Culturale ed Etnologia;
- Lingue e Letterature straniere;
- Scienze della Comunicazione;
- Informatica ed equivalente;
- Tutela Ambientale ;
- Giurisprudenza;
- Conservazione dei beni storici e culturali.
Insomma, anche per fare carriera nell’esercito l’università può servire eccome!
Se vuoi una guida completa per tutti i corsi di laurea presenti nell’elenco qui sopra dai un’occhiata al nostro blog .
Troverai tutte le guide che ti serviranno per scegliere al meglio la propria carriera universitaria e professionale!
Esercito italiano: accademie e scuole militari
Le accademie e le scuole militari sono molto utili per entrare nell’esercito italiano, garantendoti una formazione specifica che, oltre a toccare le materie dei licei classici e scientifici, ti porteranno a stretto contatto con le materie militari.
Non sarai, però, obbligato a continuare nel mondo militare (anche se te lo consiglierei, vista l’alta formazione che avrai acquisito).
Potrai infatti accedere anche a qualsiasi università.
Potrai accedere alle Scuole Militari delle Forze Armate tramite concorsi pubblici a patto che tu non abbia eno di 15 e più di 17 anni.
Le scuole attualmente attive in Italia sono:
- La Scuola Navale Militare Francesco Morosini di Venezia;
- La Scuola Militare Aeronautica Giulio Douhet di Firenze;
- LaScuola Militare Nunziatella di Napoli;
- La Scuola Militare Teuliè di Milano.
Esercito italiano: tutti i vantaggi
Entrare nell’esercito italiano è davvero un’ottima idea, soprattutto in un momento di crisi economica come il nostro.
Oltre alla nobile causa, infatti, entrare nell’esercito vuol dire assicurarsi uno stipendio di tutto rispetto connaturato all’anzianità, ai gradi ed al valore dimostrato.
Inoltre farai parte di un organo efficiente e con una storia gloriosa, oltre ad avere incentivi niente male quali:
- Mutui agevolati per la casa grazie all’Amministrazione dei Veterani;
- Un’ottimo piano di assistenza sanitaria per te e per la tua famiglia;
- Assistenza universitaria fino a 4500 euro annui.
Se non sei ancora convinto consulta questo sito su cui potrai leggere le opinioni dei tuoi futuri colleghi che, come te, hanno preso in mano la propria vita e sono entrati nell’esercito italiano!
Lavorare nell’Esercito Italiano: Letture Consigliate
Se hai capito di voler entrare a far parte dell’esercito e che la tua carriera prenderà forma nell’arma, non possiamo che suggerirti i migliori libri di preparazione per superare i test d’ammissione:
-
Concorso Accademia Militare di Modena ufficiali esercito italiano. Teoria e test per la prova scritta di preselezione. Con software di simulazione
-
Concorso VFP1. Accertamento psico-fisici e attitudinali. Volontari in ferma prefissata di 1 anno. Esercito, marina, aeronautica
-
Concorso accademie militari. Esercito, marina, aeronautica. Manuale completo per le prove concorsuali. Con estensione online
-
Volontari in ferma prefissata di quattro anni. Esercito, marina, aeronautica. Teoria e test per la prova di selezione culturale. Con software di simulazione
-
Concorso allievi marescialli Esercito Italiano. Teoria e test per la prova scritta e per gli accertamenti fisio-psico-attitudinali
-
Test psicoattitudinali e di livello. Esercizi per tutti i concorsi militari
-
TT2. Test psico-attitudinali e colloquio psicologico. Concorsi nelle Forze di Polizia e nelle Forze Armate. Con software di simulazione
-
6001 quiz di cultura generale e logica per tutti i concorsi. Con software di simulazione
-
4100 quiz psicoattitudinali di logica per tutti i concorsi. Con espansione online
-
Concorso allievi marescialli Esercito Italiano. Teoria e test per la prova scritta e per gli accertamenti fisio-psico-attitudinali
Non dimenticare che lavorare nell’esercito italiano, oltre ad essere un’ottimo modo per entrare nel mercato del lavoro, è anche un modo per acquisire una formazione che non avresti altrove!
Se l’articolo ti è piaciuto e sei interessato a restare costantemente aggiornato sui migliori corsi, master, eventi e workshop attivi in Italia,
iscriviti alle nostre notifiche!
Altri articoli che ti potrebbero interessare: