Lavorare nell’ambito del Servizio Sociale ti permetterà infatti di lavorare per il recupero, integrazione e facilitazione delle condizioni di vita di persone che versano in situazioni di disagio, sia questo economico, sociale o psicologico. Un lavoro importantissimo che richiede competenze di alto profilo, una lunga preparazione ed un’inclinazione naturale al servizio alle persone nonché una buona ed innata dote di empatia ed altruismo.
Insomma, l’assistente sociale è un professionista che lavora con gli altri e per gli altri, intervenendo concretamente per migliorare il mondo che conosciamo. Scopriamo quindi come diventare assistente sociale, quali competenze sono più utili nel mercato del lavoro e quanto guadagna questo professionista in Italia!
Come diventare assistente sociale: laurea in Servizio Sociale
Il primo passo da compiere per diventare assistente sociale è quello di iscriverti ad un corso di Laurea Triennale in Servizio Sociale. Qui verrai a contatto con materie in ambito sociologico, economico, giuridico e psicologico, ottenendo tutte le conoscenze che ti permetteranno di interfacciarti efficacemente con le situazioni di disagio con le quali verrai in contatto durante il tuo lavoro da assistente sociale.
Il secondo passo che ti consiglio è quello di iscriverti ad un corso di Laurea Magistrale in Sociologia ed in particolar modo al percorso in Gestione delle Politiche, Servizi Sociali e della Mediazione Interculturale – Progettazione delle Politiche per l’Inclusione Sociale. Qui potrai venire a contatto con temi importantissimi quali le disuguaglianze interculturali, le questioni di genere ed altre tematiche che sono di capitale importanza per la società contemporanea e per il singolo individuo.
Insomma, grazie ai percorsi sopracitati apprenderai tutte le conoscenze e competenze utili ad operare nell’ambito del servizio sociale e di sostenere l’altro in situazioni di disagio. Se vuoi conoscere nel dettaglio i corsi, le facoltà e le materie che affronterai lungo il tuo percorso universitario ti consiglio i miei articoli dedicati: Sociologia: guida ai corsi di laurea Triennale e Sociologia: guida ai corsi di laurea magistrale
Come diventare assistente sociale: dopo l’università
Da non sottovalutare sono anche i diversi step post laurea. Tra questi molto utili si confermano i dottorati di ricerca, ma soprattutto i master. Questi ultimi, infatti, sono costituiti da programmi costantemente aggiornati ed estremamente pratici e ti permetteranno di sviluppare delle skills molto apprezzate nel mondo del lavoro.
Inoltre il master ti garantirà anche un titolo di formazione più elevato, cosa comunque molto apprezzata durante le selezioni ed in particolar modo per conquistare agevolmente alcune nicchie di mercato nell’ambito del servizio sociale.
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In questo caso vi consigliamo il Master in Assistenza Sociale nei Servizi Sanitari + Master in Salute Mentale. Si tratta di una formazione online che vi permetterà di adattare i vostri studi alle esigenze della vostra vita quotidiana.
Come diventare assistente sociale: esame di stato l’iscrizione all’albo
Concluso il tuo percorso formativo l’ultimo scoglio da superare per diventare assistente sociale è l’esame di stato che dovrai superare per iscriverti all’Albo degli Assistenti Sociali, accessibile dopo il tirocinio.
Questo albo è diviso in due sezioni, A e B, accessibili a seconda del titolo di laurea ottenuto. Se avrai optato per la Laurea Triennale potrai sostenere l’esame di stato per la sezione B dell’albo alla quale potrai iscriverti ottenendo il titolo di assistente sociale. Se avrai continuato fino ad ottenere la laurea magistrale potrai sostenere l’esame per poi iscriverti alla sezione A ottenendo il titolo di assistente sociale specialista.
Per la Sezione A l’esame di stato è suddiviso in 3 prove:
- Scritta – sui metodi di pianificazione dei servizi sociali, sull’analisi valutativi di politiche e servizi e sulle metodologie di ricerca
- Applicativa – ovvero l’analisi valutativa di un caso e la discussione sui programmi da attuare
- Orale – ovvero la discussione degli elaborati scritti e di argomenti teorico pratici
Per la Sezione B sosterrai 4 prove:
- Scritta – sugli aspetti teorici, i principi e i fondamenti del servizio sociale
- Scritta – riguardante principi di politica sociale e di organizzazione dei servizi sociali
- Orale – sulla legislazione, la deontoligia e sulle attività svolte durante il tirocinio
- Pratica – ovvero l’analisi e discussione di un caso e delle proposte di intervento
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Assistente sociale: guida alla professione
Ora che sei a tutti gli effetti un assistente sociale, scopriamo in cosa consiste concretamente la professione e quali competenze e conoscenze ti saranno d’aiuto durante il tuo lavoro nel servizio sociale.
Assistente sociale: cosa fa
In generale sarà tuo compito quello di assistere, sostenere e guidare singoli individui, famiglie e gruppi con problemi sociali (di ordine personale, economico etc..) verso una soluzione di tali problemi ed un conseguente miglioramento delle condizioni di vita. Avrai possibilità di intervento anche in condizioni di disabilità fisiche e mentali promuovendo e permettendo l’accesso ai trattamenti adeguati. Inoltre sarai un tramite dell’assistenza pubblica per individui e famiglie divenendo la colonna portante dell’intervento sociale.
I compiti dell’assistente sociale
Tra i compiti dell’assitente sociale figurano:
- accogliere e prendere in carico l’utente
- fornire sostegno psicosociale
- seguire le pratiche di richiesta di affidamento o di adozione
- promuovere programmi per specifiche fasce di età
- programmare azioni e servizi curando i rapporti con enti e istituzioni
- mediare nelle situazioni di conflitto
- attivare o potenziare le reti sociali
- impostare, sviluppare o controllare la realizzazione dei progetti
- svolgere attività di prevenzione del disagio psicosociale
Le competenze dell’assistente sociale
Le competenze utili in questo campo sono:
- Conoscenze di alto profilo in ambito sociologico, psicologico ed antropologico
- Buone conoscenze in ambito legislativo
- Orientamento al servizio
- Capacità di ascolto ed apprendimento attivo
- Ottime capacità di problem solving
- Una spiccata emptia e capacità di entrare in contatto con l’altro
- Ottime capacità di espressione scritta e orale
- Un buon senso critico
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Assistente sociale: quanto guadagna
Lo stipendio dell’assistente sociale non è, almeno inizialmente, tra i più alti. Il guadagno medio iniziale è di 2000 euro, ma è destinato a salire col tempo e, soprattutto, è legato agli ambiti di lavoro e ai ruoli svolti.
Potrai infatti lavorare in ambito privato o come libero professionista aumentando così le tue entrate o potrai fare carriera nell’ambito del servizio sociale pervenendo a ruoli organizzativi, con un ovvio aumento di responsabilità connaturato ad un aumento delle entrate.
Letture consigliate
Un libro che ti ho già consigliato in precedenza e particolarmente utile per chi vuole affacciarsi al mondo della sociologia è "Fondamenti di Sociologia" di Anthony Giddens, Philip W. Sutton, M. Baldini, M. Barbagli e G. Arganese. Questo è un libro che facilita l’introduzione alla materia, anche senza grandi conoscenze di base e che potrai acquistare.
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