Come diventare massaggiatore: la guida pratica

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Quello del massaggiatore professionista è un modo rapido per inserirsi nel mondo del lavoro! I servizi di un buon massaggiatore sono infatti sempre più richiesti da un numero sempre crescente di persone che cercano una figura esperta nell’ambito del wellness.

Diventare massaggiatore può quindi essere una buona mossa dal punto di vista lavorativo è anche un lavoro che, per quanto faticoso e che necessita di una propensione del tutto particolare, sa anche essere molto stimolante.

In ogni caso, per diventare un buon massaggiatore la formazione è tutto e per immettersi agevolmente nel mondo del lavoro ti sarà utile conoscere nel dettaglio il ruolo che andrai a ricoprire.

Andiamo quindi a scoprire come diventare massaggiatore professionista, quali competenze ti saranno utili, che mansioni svolgerai e quanto guadagna un massaggiatore, anche grazie ai consigli della nostra esperta!

Come diventare massaggiatore: il percorso formativo

La strada per diventare masaggiatore professionista comincia dalla scelta del corso che più fa al caso tuo.

Complice anche l’aumento della domanda, i corsi attivi e riconosciuti sul territorio in Italiano sono in crescita. Ciò ti permetterà di scegliere tra numerose possibilità ed indirizzarti il più precisamente possibile alla tua area di interesse.

Ci sono quattro principali classi di massaggi e ciascuna di queste necessita di particolari abilità e competenze che potrai acquisire durante il tuo percorso formativo.

Il mio consiglio è quindi quello di cercare di capire quale classe ti interessa di più o, in alternativa, di ottenere tutte le diverse specializzazioni così da diventare un massaggiatore professionista a tutti gli effetti.

Per onor di completezza le classi verso le quali potrai indirizzarti sono:

  • Massaggio terapeutico: ovvero quel tipo di massaggio che mira a ripristinare le normali funzionalità corporee (come il massaggio terapetivo classico, il famoso massaggio ayurvedico etc..)
  • Massaggio igienico: il quale si concentra al livello muscolo scheletrico e punta a migliorare le condizioni di salute del clinte (massaggio antistress, stone massage etc..)
  • Massaggio estetico: ovvero quella tipologia di massaggi che mirano a prevenire l’invecchiamento della pelle
  • Massaggio sportivo: il quale si suddivide in sottocategorie le quali mirano a migliorare le attività agonistiche oltre che ad affrontare e prevenire infortuni di sorta.

Insomma, il consiglio è quello di informarti sulle aree di competenza alle quali rivolgerti ancor prima di iscriverti ai corsi, così da non perdere nemmeno un minuto del tuo tempo durante la formazione!

Come diventare massaggiatore: estetica e massaggi

Un’altra strada è quella del percorso di estetica. In questo articolo qui abbiamo illustrato il percorso per diventare estetista.

Ciò che però vogliamo aggiungere qui riguarda anche il come diventare massaggiatore: durante i due anni di corso e continuando con il terzo potrai acquisire numerose specializzazioni in massaggi, molto richieste dalle diverse strutture nell’ambito del wellness.

Inoltre unendo questi due percorsi sarai capace di unire due ordini di competenze molto richiesti entrando così con un grande vantaggio nel mondo del lavoro.


Vuoi diventare massaggiatore professionista nel più breve tempo possibile? Il segreto è scegliere subito il giusto corso! Non aspettare oltre ed iscriviti alle nostre notifiche per restare sempre aggiornato sulle migliori offerte formative!


Come diventare massaggiatore: compiti e competenze

Il massaggiatore si occupa quindi di effettuare i diversi massaggi che ti ho illustrato prima e, con le giuste competenze, può anche eseguire trattamenti quali ad esempio quelli termali o usufruire dell’aiuto di macchinari per la manipolazione del corpo del cliente.

Quali compiti

I compiti di un massaggiatore sono:

  • individuare le esigenze dei clienti
  • valutare lo stato psicofisico del cliente
  • esporre al cliente gli obiettivi e i metodi del trattamento
  • predisporre un programma di trattamento personalizzato
  • praticare interventi di manipolazione
  • verificare l’effetto del trattamento
  • formare il cliente a comportamenti e stili di vita che possano aiutare a raggiungere uno stato di benessere
  • praticare massaggi
  • esercitare pressione con mani, gomiti e ginocchia sul corpo del paziente

Insomma, non solo massaggi, ma anche una buona capacità di indirizzare il cliente verso i trattamenti migliori!

Quali competenze

Per eseguire al meglio questi compiti ti saranno utili:

  • Conoscenze nell’ambito dei servizi alle persone
  • Conoscenze di base di biologia umana
  • Conoscenze di base di psicologia
  • Ottima capacità di espressione orale
  • Capacità di ascolto e apprendimento attivo
  • Capacità di gestione del proprio ed altrui tempo
  • Orientamento al servizio
  • Adattabilità
  • Comprensione degli altri
  • Ottima destrezza delle mani e delle dita
  • Buona fermezza delle braccia
  • Ottima attenzione selettiva anche sul lungo periodo

A prescindere dal settore professionale che sceglierai di perseguire è fondamentale che tu capisca se vuoi essere un lavoratore dipendente o indipendente.

Come fai a sapere quali sono le tue attitudini e a capire se sei più predisposto all’uno o all’altro?

Fai il test e scopri se sei più adatto al lavoro dipendente o autonomo!


I consigli dell’esperta: due chiacchiere con Dalila, estetista e massaggiatrice

Una breve chiacchierata con Dalila Fabbricatore, estetista e massagiatrice esperta, ci ha portato alcuni spunti molto interessanti sul mestiere del massaggiatore.

In primis, il consiglio che vuole dare agli aspiranti massaggiatori e soprattutto alle aspiranti massaggiatrici è quello di "non disdegnare la scuola di estetica. Qui si possono acquisire molte abilità trasversali utili per essere più spendibili sul mondo del lavoro. Ancor più importante è che potresti scoprire di essere più attratta dal mondo dell’estetica che da quello dei massaggi ed avrai la possibilità di prendere la direzione professionale migliore per te!"

In secondo luogo è anche importante "saper interfacciarsi con i clienti in maniera costruttiva, orientandoli spesso verso il trattamento migliore per il singolo individuo. Insomma, bisogna saper orientare il cliente!"

Dalila ci sottolinea inoltre come quello del massaggiatore sia comunque un lavoro faticoso per il quale è necessaria una buona predisposizione fisica ed un’attitudine particolare!

Quanto guadagna un massaggiatore

Lo stipendio di un estetista si aggira intorno ai 1300 – 1500 euro mensili, ma queste cifre ovviamente variano in base agli sbocchi che avrai intrapreso.

In particolare potrai lavorare come libero professionista, lavorare per terzi in una struttura (come centri estetici o spa), ma anche indirizzarti verso l’insegnamento!

Letture consigliate

Se sei alla ricerca di una lettura semplice che sappia introdurti in maniera comunque dignitosa al mondo dei massaggi ti consigliamo Anatomia del Massaggio. Guida completa di Abby Ellsworth e Peggy Altman. Un libro che ti aiuterà lungo i tuoi primi passi nel mondo dei massaggi e che puoi **acquistare qui su Amazon

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