Restauratore di beni culturali: chi è, cosa fa e come diventarlo

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Ami l’arte e vorresti prenderti cura degli innumerevoli tesori del nostro paese?

Vorresti dare nuovo risalto e la giusta attenzione a sculture, quadri, mobili antichi e tutto ciò che ha fatto grande la storia dell’Italia?

Quello del restauratore di beni culturali è sicuramente il lavoro perfetto per te!

Questo professionista del mondo dell’arte si occupa di tutelare, curare e dare nuovo splendore alle opere d’arte, ma anche ad oggetti antichi di un certo valore come libri antichi e pezzi d’arredamento di un certo spessore.

Un patrimonio che in Italia non manca di certo e che sarà tua cura riportare agli antichi fasti!

Se vuoi scoprire come diventare restauratore di beni culturali continua a leggere per scoprire il miglior percorso formativo, le competenze richieste nel restauro e quanto guadagna un restauratore di beni culturali in Italia!

Come diventare restauratore di beni culturali: il percorso formativo

Il percorso per lavorare come restauratore non è univoco e potrai scegliere tra due strade principali che ti porteranno ad acquisire le giuste conoscenze teoriche e le indispensabili competenze pratiche.

Esaminiamoli entrambi.

  1. Il percorso universitario. Dopo il liceo (preferibilmente quello artistico, se sei ancora in tempo) potrai scegliere di iscriverti ad un Master in Beni Culturali.

Se vuoi conoscere nel dettaglio questo Master in Restauro dei Beni Culturali leggere più informazione sulla pagina di Euroinnova**.

  1. L’Accademia di Belle Arti. Iscriverti ad un’Accademia di Belle Arti ed in particolar modo all’indirizzo progettazione ed arti applicate di permetterà di toccare con mano il lavoro del restauratore. Cosa molto importante è che le Accademie sono oggi abilitate a rilasciare diplomi di Primo e Secondo livelli, equipollenti in tutto e per tutto alle Lauree Triennali e Magistrali.

Oltre questi due percorsi, rifinisci le tue competenze con tanto studio e pratica fai da te, ma soprattutto seguendo i giusti corsi di formazione grazie ai quali potrai approfondire determinati aspetti della professione con un investimento di tempo ed economico molto ridotto.

Restauratore di beni culturali: chi è e cosa fa

Come dicevamo, il restauratore di beni culturali si occua del recupero, del restauro e della conservazione di opere d’arte, oggetti ed utensili di valore. Lavorando in questo campo ti sarà richiesto di:

  • Studiare e analizzare gli interventi da realizzare documentandoti e fotografando le opere, oltre a valutare le tecniche di intervento più adatte
  • Progettare i sopracitati interventi nel loro complesso
  • Coordinare in prima persona gli interventi di conservazione e restauro (ritoccare, ripulire, consolidare etc..)

Tra gli interventi cardine del lavoro di restauratore di interni ricordiamo:

  • la rimozione delle vernici ossidate
  • la rimozione di polveri con pennelli o tramite aspirazione
  • la pulitura ed il consolidamento delle opere

Inoltre sarà tuo compito anche svolgere attività in cantiere ed in laboratorio oltre a rcercare attrezzature e materiali adatti.

Insomma, un lavoro che parte ben prima dell’intervento di restauro vero e proprio e per il quale sono richieste numerose competenze.

Le competenze del restauratore di beni culturali

Saper selezionare gli strumenti è la base di un buon restauro, seguita dalla capacità di gestire il tempo proprio ed altrui nel miglior modo possibile.

Anche una buona capacità di analisi è richiesta al restauratore, professionista capace di individuare con ancitipo tutte le azioni da compiere per svolgere un buon lavoro.

Non solo arte e competenze tecniche, ma anche capacità di gestire le risorse. Per condurre un buon intervento, infatti, dovrai essere capace di gestire i fondi a disposizione, le risorse umane con cui collaborerai ed il tempo a disposizione in modo fluido ed efficace.

Va da sè che conoscenze di altissimo profilo nell’ambito dell’arte, della storia e dell’archeologia sono fondamentali per lavorare come restauratore di beni culturali.

Solo conoscendo davvero le opere, gli stili e la storia del nostro paese potrai riportare nel presente gli antichi fasti delle opere che furono!


A prescindere dal settore professionale che sceglierai di perseguire è fondamentale che tu capisca se vuoi essere un lavoratore dipendente o indipendente.

Come fai a sapere quali sono le tue attitudini e a capire se sei più predisposto all’uno o all’altro?

Fai il test e scopri se sei più adatto al lavoro dipendente o autonomo!


Quanto guadagna un restauratore di beni culturali

In media un restauratore di beni culturali guadagna circa 2000 euro al mese, cifre non altissime soprattutto se pensiamo al fatto che non è facilissimo trovare lavoro in maniera continuativa in Italia.

In ogni caso avrai accesso a diversi sbocchi professionali e potrai usare le competenze acquisite per lavorare anche come:

  • restauratore di libri antichi
  • restauratore di auto e moto d’epoca
  • restauratore di arredamenti antichi

Potrai inoltre lavorare sia per enti pubblici che privati, o potrai decidere di aprire il tuo laboratorio di restauro anche se questa è una strada piuttosto difficile data la scarsa attenzione tutta italiana al nostro inestimabile patrimonio artistico.

Arte, restauro e letteratura: letture consigliate

Il primo volume che vogliamo consigliarti è Che cos’è il restauro? Nove studiosi a confronto, libro che saprà guidarti alla storia e alle tecniche del restauro con un linguaggio molto chiaro utile ad orientarti un questo interessantissimo mondo!

Anche in formato kindle ed in offerta è invece il secondo libro che ti consigliamo: Tempo che distrugge. Tempo che conserva sentimento del tempo nel restauro, volume che ci parla in particolar modo del restauro dei beni architettonici in maniera tanto poetica quanto concreta, interpretando in maniera molto intensa il concetto stesso di professione artistica!

In alternativa ai due libri che ti abbiamo suggerito, dai uno sguardo alla nostra selezione dei migliori libri di restauro di beni culturali che puoi comprare da Amazon:

  • L’Italia in Istria. Tutela, conservazione e restauro dei beni culturali tra le due guerre mondiali

  • Tecniche diagnostiche per i beni culturali

  • Ricerca, tutela e restauro. Un lungo impegno per i beni culturali in Irpinia

  • Leggi, bandi e provvedimenti per la tutela dei beni artistici e culturali negli antichi stati italiani 1571-1860

  • Patrimoni da svelare per le arti del futuro. Primo convegno di studi sulla salvaguardia dei beni culturali delle Accademie di Belle Arti di Italia

  • Tecniche avanzate di video mapping. Spatial Augmented Reality applicata al bene culturale. Ediz. illustrata

  • Tutela dei beni culturali nel costituzionalismo multilivello

  • Manuale di diritto dei beni culturali del paesaggio

  • Diritto del patrimonio culturale

  • Beni culturali e paesaggistici

  • Codice dei beni culturali e del paesaggio. Annotato con dottrina, giurisprudenza e formule

Se l’articolo ti è piaciuto condividilo con i tuoi amici e contribuisci a dare risalto ad una professione, quella di restauratore, troppo spesso sottovalutata in Italia!

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