Hai una scuola che offre una formazione di qualità o hai appena creato un corso online ricco di tematiche ed esercitazioni pratiche e ora ti stai chiedendo "come vendere corsi online"?
La frase "vendere corsi online" ha in sé due significati: da un lato c’è chi è interessato a vendere un videocorso, dall’altro c’è chi vuole promuovere corsi di formazione sfruttando le potenzialità del web, indipendentemente che si tratti di corsi in aula oppure online.
Il marketing digitale ha infatti aperto le porte verso nuove strategie e canali per massimizzare le entrate grazie alla promozione dei propri prodotti, di conseguenza anche per aumentare le possibilità di vendere corsi.
Sì, perché quell’insieme di azioni che si possono compiere sul web non includono solo strategie pubblicitarie volte alla vendita immediata di un prodotto, specialmente quando si parla di vendere corsi di formazione.
Al contrario, è indispensabile puntare a una comunicazione efficace con il potenziale studente, individuare le sue esigenze, comprendere come si comporta durante le sue ricerche in rete e, infine, presentargli la tua soluzione (il tuo corso)!
Abbiamo già parlato di canali tradizionali e canali digitali nei nostri articoli dedicati a come pubblicizzare corsi di design e come pubblicizzare corsi di danza nei quali abbiamo evidenziato quanto le nuove strategie di digital marketing, a differenza dei canali tradizionali, permettano di misurare i risultati e distinguere i canali che stanno funzionando da quelli infruttuosi.
Ciò non significa che la pubblicità offline abbia perso la sua efficacia.
Piuttosto, sottovalutare l’importanza dei canali online non è più possibile, né può esserlo affidarsi a un solo canale e aspettarsi di raggiungere grandi risultati.
Quanto più si è presenti sul web e quanti più canali verranno impiegati nella promozione, tanto più è possibile aumentare le opportunità di vendere corsi online.
Portali come Classup.it e relativo blog nascono proprio con l’obiettivo di supportare le migliori scuole di formazione nella promozione di corsi sfruttando alcune tra le migliori strategie online di inbound e outbound marketing.
Prima di cominciare… Abbiamo un regalo per te!
L’obiettivo di Classup.it è aiutare realtà come la tua ad applicare le giuste tecniche per promuovere la tua offerta formativa con i migliori e più efficaci strumenti di marketing.
Per questo motivo, vogliamo farti un regalo: abbiamo redatto 2 ebook per aiutare scuole e centri di formazione a promuovere efficacemente i loro corsi.
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Marketing per il settore della formazione che offre una panoramica completa sulle strategie di marketing tradizionale e digitale specificamente rivolte al settore della formazione;
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Persuasione applicata alla vendita di corsi di formazione, un’utile miniguida dedicata alle leggi della persuasione dello psicologo e professore di marketing Robert Cialdini, applicate alla vendita di corsi di formazione.
Scarica gratis Marketing per il settore della formazione e Persuasione applicata alla vendita di corsi di formazione e scopri quali sono le tecniche e gli strumenti che consentono alle scuole di promuovere i propri corsi e riempire le proprie aule di studenti.
L’importanza di intessere relazioni digitali con portali per vendere formazione online
Realizzare un sito web rappresenta, per un tutor o per una scuola di formazione, un ottimo espediente per mettersi in contatto con potenziali studenti.
Essere presenti su internet significa infatti massimizzare le possibilità di attirare l’attenzione, di far parlare di sé e di acquisire una certa autorevolezza.
Questo però potrebbe non bastare a persuadere un utente a contattarti, fidarsi di te né, soprattutto, comprare i tuoi corsi!
Ecco perché chiunque voglia massimizzare le proprie possibilità di vendere corsi online, oltre a curare il proprio sito e blog, può avvalersi del sostegno di altri siti per promuovere corsi di formazione.
Di cosa si tratta?
Prendiamo proprio l’esempio di Classup.it.
Si tratta di un vero e proprio aggregatore di corsi di formazione di ogni tipo (dalla programmazione alle lingue straniere) che permette agli utenti di effettuare ricerche filtrate per argomento, prezzo, corsi in aula o corsi online.
Classup consente alle scuole di formazione o ai tutor di creare delle schede informative dei propri corsi (da frequentare dal vivo o seguire online) in cui inserire ogni tipo di informazione utile agli utenti che vi atterranno.
Non solo puoi inserire il programma del corso, le date di partenza e altre info indispensabili, ma sono presenti anche le valutazioni della scuola/tutor degli ex studenti e i reali vantaggi dei quali ogni studente può beneficiare con l’iscrizione al percorso formativo.
È anche possibile creare un profilo scuola/formatore e dare quindi la possibilità agli studenti di ottenere informazioni sulla struttura stessa, sui corsi che eroga o, nel caso dei formatori, sulle lezioni messe a disposizione.
In più, Classup.it mette in connessione studenti e scuole/tutor, rivelandosi così un vero e proprio spazio dove vendere corsi online, ma non solo.
Come abbiamo già evidenziato, diverse strategie online, tra le quali entrare in relazione con piattaforme per vendere corsi online, non puntano esclusivamente alla vendita immediata, ma lavorano su diversi aspetti che a lungo termine possono portare a un drastico aumento dei risultati.
Ma quali sono queste strategie? E quali i vantaggi che ne derivano per chi intende pubblicizzare corsi di formazione?
Lavorare a una strategia di branding per vendere corsi online
Nel marketing, la brand identity riveste un ruolo decisivo e ha uno scopo ben preciso: riuscire a comunicare al pubblico di riferimento valori, ideologie e personalità aziendali capaci di legare le persone al brand e indurle a preferire e scegliere i suoi prodotti rispetto a quelli della concorrenza.
Questo vale per le aziende e le imprese più disparate e, di conseguenza, anche per le scuole di formazione.
Costruire una solida brand identity richiede però molto tempo e passa per alcune strategie applicabili sul web.
Una strategia di contenuti efficace, per esempio, può rappresentare un ottimo espediente nella prima fase del funnel di vendita (quella che viene definita fase di Awareness e che abbiamo approfondito nel nostro articolo dedicato alle strategie per vendere corsi di programmazione.
Se un utente, a seguito di una ricerca su Google, trovasse un articolo di blog dedicato alla tua scuola o alle tematiche affrontate nei tuoi corsi, si verrebbe a instaurare un primo contatto tra te e un potenziale studente.
Creare contenuti di qualità che puntino a rispondere a dubbi e perplessità, fornire informazioni utili, indirizzare gli studenti è un ottimo metodo per farti conoscere e alimentare fiducia e autorevolezza a te come tutor o alla tua scuola.
Regalando informazioni utili e accrescendo la fiducia nei tuoi confronti, è molto probabile che quando i tuoi lettori saranno in cerca di un corso di formazione sull’argomento trattato nei tuoi articoli, questi si ricordino di te e decidano di acquistare una delle esperienze formative che offri.
Se l’articolo è dotato di una buona carica persuasiva, comunque, è possibile non solo aumentare la percezione positiva nei confronti della tua scuola (o della tua figura come tutor), ma anche diventare un ottimo strumento per vendere corsi online.
La strategia di contenuti è dunque una tattica valida, ma è bene riflettere su alcune ragioni per le quali la creazione di contenuti come un articolo sul tuo blog o su quello della tua scuola non basteranno a rafforzare la tua brand identity o, comunque, può rivelarsi un’attività ostica.
Il primo motivo è semplice.
Nonostante creare il tuo sito o scrivere un articolo con lo scopo di promuovere corsi di formazione sia importante per attirare nuovi studenti, è anche vero che si tratta di un metodo di autopromozione.
Un metodo che, oltretutto, non segue la legge della riprova sociale (delle 6 leggi della persuasione abbiamo parlato approfonditamente nel nostro articolo dedicato ai metodi per vendere corsi di lingue).
La seconda riguarda le tecniche di scrittura in ottica SEO e la possibilità che le persone riescano effettivamente a trovare i contenuti che riguardano i tuoi corsi.
Saprai, infatti, che per permettere alle persone di trovare un articolo sul web è necessario costruire dei contenuti che seguano alcune regole (parliamo, appunto dell’insieme di tecniche SEO, o search engine optimization) e che Google restituisca come risultato in seguito alla ricerca di una specifica query (o chiave di ricerca).
Benché esistano diversi tool specifici per facilitare le tecniche di posizionamento sui motori di ricerca (SemRush offre un ottimo rapporto qualità- prezzo) curare dei contenuti in ottica SEO richiede grande impegno e molto tempo.
O, in alternativa, la necessità di pagare una figura professionale specializzata che se ne occupi.
Perché affidarsi ad altri portali per vendere formazione e rafforzare la brand identity
Le relazioni digitali e, più in generale, la ricerca di siti dove vendere corsi e siti per promuovere corsi di formazione, si rivelano dunque essenziali, sia per affiancare all’autopromozione una strategia volta ad aumentare l’autorevolezza di una scuola, sia per sfruttare contenuti altrui scritti in ottica SEO.
Tra i suoi servizi, Classup.it mette a disposizione di scuole e formatori il proprio blog, permettendo di sfruttarne il traffico (circa 100K visite mensili) per promuovere corsi online o in aula grazie a una menzione in un articolo inerente ai temi toccati nel programma del corso.
L’intento è quello di aumentare l’autorevolezza e la credibilità della tua scuola, offrendo agli utenti che atterrano sugli articoli un’alternativa valida e conveniente per acquisire le competenze che cercano e trovare una soluzione alle loro esigenze.
Un blog con un ampio bacino d’utenza che parla di te e dei tuoi corsi significa un nuovo spazio sul web nel quale essere presente che non si limita a una mera autopromozione, ma che anzi consiglia al pubblico i tuoi corsi.
Puntare sulla relazione con piattaforme per vendere corsi online che possiedono anche un blog capace di attirare un grande traffico è importante per coloro che vogliono affiancare nuove strategie digitali alla creazione del proprio sito e dei propri contenuti, ma imprescindibile per chi ancora non si occupa di content marketing.
Alcune realtà meno strutturate possono infatti avere dei problemi a curare i contenuti o a sostenere le spese di un professionista che se ne occupi.
Sfruttando i contenuti altrui, già ottimizzati in ottica SEO e posizionati nelle prime pagine di ricerca di Google, qualasiasi tutor o scuola non si troverà a dover rinunciare alle possibilità aperte dalle strategie di content marketing e di branding.
Intercettare un pubblico caldo per vendere corsi online
Le strategie di branding o di content marketing sono tecniche di marketing digitale incredibilmente efficienti, ma che necessitano di tempo prima di manifestare risultati.
Campagne SEM (inserzioni e annunci su Google) e azioni pubblicitarie sui social network (come gli annunci su Facebook) possono essere i mezzi più efficaci se puntiamo a vendere corsi online nel breve periodo.
Quando l’intento è quello di vendere corsi di formazione sul web, bisognerebbe chiedersi, prima di intraprendere un qualsiasi tipo di campagna pubblicitaria, quale sia la "temperatura" del nostro pubblico.
Google Ads e Facebook Ads sono strumenti capaci di portare grandi risultati, specialmente se combinati, ma è bene riflettere su alcuni punti.
Quando parliamo di annunci su Facebook, infatti, ci riferiamo a una strategia digitale di outbound marketing: quando sottoponiamo un annuncio a un utente del social blu stiamo di fatto interrompendo una sua attività.
Questa persona non ha espresso un bisogno o un’esigenza, né ha ricercato una soluzione a un problema.
Di conseguenza, si tratta di un pubblico freddo, persone che non sono pronte all’acquisto.
È per questa ragione che a volte sponsorizzare un post che ha riscosso particolare successo sulla propria pagina Facebook può portare più risultati in termini di awareness rispetto a un annuncio volto alla vendita.
La situazione si presenta differente quando parliamo di annunci su Google.
In quel caso, infatti, le persone che hanno ricercato una keyword nella search bar di Google hanno effettivamente espresso una richiesta e cercano una soluzione a un problema o a un’esigenza.
Ciò non significa automaticamente che queste persone siano pronte ad acquistare, ma le probabilità di acquisto sono più alte da parte di questo tipo di persone rispetto al pubblico dei social.
Perché scegliere le piattaforme per vendere corsi online a un pubblico caldo
Anche per quel che riguarda la "temperatura" del pubblico, i siti per promuovere corsi di formazione presentano dei grandi vantaggi.
Avere sul sito di Classup.it una o più schede dei tuoi corsi, infatti, ti permette di intercettare un pubblico caldo, potenzialmente pronto all’acquisto.
Le persone che navigano sul sito stanno cercando una soluzione (un corso di formazione) a una loro esigenza. Sono quindi più interessate al tuo prodotto rispetto al pubblico freddo di Facebook che non ha espresso alcuna richiesta.
Allo stesso tempo, si trovano già in piena ricerca di un corso in aula oppure online rispetto a chi ha effettuato una ricerca su Google.
Ma c’è dell’altro.
Se ripensiamo alla possibilità di ottenere una menzione in un articolo nel quale sia inserito un link che riporta al sito della tua scuola (o al tuo sito se sei un tutor), il passaggio di un utente dal blog di Classup.it al tuo sito web può consentirti di fare remarketing.
Avrai così la possibilità di "inseguire" quelle persone che dal blog di Classup sono arrivate al tuo sito con annunci sempre più personalizzati su Facebook, aumentando le possibilità di suscitare l’interesse dell’utente.
Aumenta le tue possibilità di vendere corsi online grazie alle relazioni digitali
Come abbiamo visto, le relazioni digitali possono essere un ottimo metodo per lavorare su più strategie di marketing digitale, per raggiungere obiettivi legati al branding e per altre attività come pubblicizzare un corso di formazione.
Indubbiamente lavorare con il proprio sito, la propria strategia di contenuti, la propria presenza sul web e sui social network sono attività di cui nessun centro di formazione o tutor può fare a meno.
Intessere relazioni con piattaforme per vendere corsi online come Classup.it può affiancare e massimizzare questi sforzi, rafforzando la brand identity e contribuendo a pubblicizzare corsi di formazione grazie ai servizi legati al sito web e al relativo blog.
Inoltre, molti di questi servizi possono aiutarti a risparmiare del budget altrimenti destinato a un incremento delle attività (SEO, SEM o annunci sui social).
Classup.it affianca centri di formazione e tutor nel miglioramento e della presenza e della reputazione online, lavorando con te per aumentare la tua visibilità e aiutandoti a ottenere nuovi iscritti!
Se vuoi ricevere maggiori informazioni sui nostri servizi scrivici all’indirizzo e-mail support@classup.it per scoprire le nostre attività utili a pubblicizzare corsi di formazione e aumentare l’autorevolezza della tua scuola!
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