Organizzazione del lavoro: come diventare uno specialista in questo campo

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Le risorse umane sono sicuramente uno dei pilastri sul quale si fondano le moderne imprese ed aziende. Ciascuna di queste deve infatti molto ai propri dipendenti, senza il cui impegno sarebbe impossibile non solo raggiungere risultati soddisfacenti sul mercato odierno, ma anche semplicemente restare a galla in un mondo così competitivo. Per questo motivo una buona organizzazione delle mansioni ed una certa attenzione ai bisogni dei dipendenti è indispensabiler per qualsiasi azienda che voglia davvero avere successo.

È proprio qui che entra in gioco lo specialista dell’organizzazione del lavoro, un professionista che si occupa proprio di definire e soddisfare i fabbisogni del personale e di organizzare quelle che sono le mansioni ed i compiti dei dipendenti in modo da ottimizzarne i tempi e le energie del personale. In questo modo lo specialista dell’organizzazione del lavoro contribuisce decisamente al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Se sei interessato a lavorare nel mondo dell’organizzazione del lavoro scopriamo subito come diventare specialista dell’organizzazione del lavoro, quali competenze ti saranno utili per la professione e quanto guadagna questo professionista oggi!.

Organizzazione del lavoro: il percorso universitario

Il percorso più indicato per diventare uno specialista dell’organizzazione del lavoro è sicuramente quello in Economia. Il percorso universitario in economia è suddiviso nel classico 3+2, quindi da una Laurea Triennale ed una Magistrale. Una combinazione di entrambe ti sarà particolarmente utile per entrare nel mondo del lavoro, sia in quanto ti daranno importanti competenze e conoscenze, sia perché i titoli sono decisamente importanti in fase di selezione del personale.

La laurea triennale in Economia ti porterà ad avvicinarti alle scienze matematiche e statistiche, a quelle giuridiche ed ovviamente alle scienze economiche. Ottenere competenze in ciascuno di questi ambiti ti sarà utilissimo per orientarti al meglio nel mondo dell’organizzazione del lavoro, rapportarti con il personale e gestire quelli che sono gli incarichi delle risorse umane. Ti consiglio inoltre di continuare con la Laurea Magistrale, scegliendo fra i due percorsi più indicati che sono Scienze dell’Economia ed Economia Aziendale, per affinare le tue competenze ed ottenere un titolo formativo ancor più pesante in fase di selezione.

Se vuoi conoscere al meglio i Corsi di Laurea in Economia e partire subito col piede giusto ti consiglio le mie guide dedicate: Economia: guida ai corsi di Laurea Triennale ed Economia: guida ai corsi di Laurea Magistrale.

Organizzazione del lavoro: corsi e master

Importanti per il tuo futuro professionale sono anche i Master ai quali potrai accedere sia con una Laurea Triennale (I livello) sia con una Laurea Magistrale (II livello). Seguire un Master adatto è conveniente per diversi motivi: in primo luogo affronterai programmi sempre aggiornati ed improntati alla pratica; in secondo luogo, anche se può sembrare pretenzioso dirlo, in fase di selezione titoli quali Master importanti contano parecchio.

La spesa per un buon Master è quindi giustificata sicuramente dai vantaggi a breve e a lungo termine che questo saprà portarti, specialmente se avrai scelto in maniera oculata ed attenta un percorso davvero adatto alle tue esigenze e necessità!

Dai un’occhiata alla nostra selezione di corsi e master pensata per chi, come te, vuole lavorare nell’ambito dell’organizzazione del lavoro e dare subito un boost alla propria carriera professionale!


Vuoi lavorare come specialista dell’organizzazione del lavoro partendo con il piede giusto? Il giusto Master può fare al caso tuo!


Specialista dell’organizzazione del lavoro: chi è e cosa fa

Come accennto lo specialista dell’organizzazione del lavoro è un professionista capace di analizzare l’organizzazione del lavoro in azienda, ridefinirla (se necessario) sulla scorta delle esigenze del personale e aziendali, favorendo così il raggiungimento di un buon euilibrio per i dipendenti e di buoni risultati per l’azienda stessa. Insomma, far incontrare i fabbisogni aziendali e quelli dei lavoratori nel miglior modo possibile sarà uno dei tuoi obiettivi principali.

Quali compiti

I principali compiti di uno specialista dell’organizzazione del lavoro sono:

  • analizzare i profili e le prestazioni dei lavoratori
  • analizzare le modalità di organizzazione del lavoro
  • analizzare i carichi di lavoro
  • valutare le prestazioni dei lavoratori
  • ottimizzare l’efficienza dell’organizzazione
  • monitorare i fabbisogni aziendali
  • valutare e innovare le procedure organizzative dell’impresa

Quali competenze

Tra le competenze indispensabili per svolgere al meglio quest’attività ricordiamo:

  • ottima conoscenza della lingua italiana
  • conoscenze nell’ambito della gestione d’impresa e del personale
  • capcaità nell’ambito dei servizio ai clienti e alle persone
  • Capacità di ascolto e apprendimento attivo
  • Orientamento al servizio
  • Ottimo senso critico
  • Capacità di problem solving elevata
  • Capacità di gestire il proprio ed altrui tempo
  • Buona flessibilità ed adattabilità

Tutte competenze, queste, che potrai acquisire prima all’università e poi con il giusto master, oltre ovviamente alla pratica sul campo! Specialmente in questo ambito, infatti, è la pratica costante ed il rapporto diretto con il mondo del lavoro che ti aiuterà a sviluppare le giuste skills!

Il lavoro di questo specialista, è bene ricordarlo, è composto anche e soprattutto dall’interazione personale con i dipendenti. Imparare a gestire e negoziare tali interazioni è un qualcosa che acquisirai col tempo e con la pratica.


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Specialista dell’organizzazione del lavoro: quanto guadagna

Il guadagno medio di uno specialista dell’organizzazione d’impresa è di circa 1500-1700 euro mensili. L’impiego è quasi prettamente nel settore privato nelle diverse aziende più o meno grandi. Proprio la dimensione dell’azienda per cui lavorerai, oltre ovviamente all’esperienza maturata, potranno influire sull’aumento delle cifre da te percepite.


A prescindere dal settore professionale che sceglierai di perseguire è fondamentale che tu capisca se vuoi essere un lavoratore dipendente o indipendente.

Come fai a sapere quali sono le tue attitudini e a capire se sei più predisposto all’uno o all’altro?

Fai il test e scopri se sei più adatto al lavoro dipendente o autonomo!


Letture consigliate

Un classico da tenere in libreria se vuoi lavorare nel mondo dell’organizzazione del lavoro è sicuramente Lean Thinking. Come creare valore e bandire gli sprechi. Quest’opera ci parla proprio di come organizzare in modo smart ed efficiente il lavoro in azienda migliorando l’efficienza aziendale. Acquistalo qui su Amazon.

Altra opera interessante che ti consiglio, specialmente nell’era dell’onnipresente digitalizzazione è Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbirca digitale, opera che ci introduce a quello che è il futuro (già presente) delle imprese. Acquistalo qui su Amazon

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