Il settore agricolo è un ambito importantissimo e fondamentale dell’economia odierna.
Le ragioni della sua importanza sono molteplici e oltre all’ovvia motivazione per la quale tutto ciò che mangiamo proviene dai processi agricoli, bisogna pensare ad un elemento molto interessante: con la dilagante disoccupazione giovanile sono molti i giovani adulti che si indirizzano verso una carriera nel settore agroalimentare.
Lavorare in questo ambito non vuol dire, infatti, essere solo ed esclusivamente impiegati come braccianti oppure occuparsi esclusivamente di agricoltura.
Il settore agricolo necessita costantemente di professionisti e consulenti capaci di consigliare ed indirizzare le aziende del settore, oltre che di esperti capaci di monitorare l’impatto ambientale della produzione agricola.
Insomma, stiamo qui parlando di tutto quel settore appartenente alla green economy che sta riscoprendo tutta la sua importanza in un periodo storico difficile sia dal punto di vista ambientale che economico.
Per questo motivo lavorare come agronomo o forestale può essere un’ottima scelta professionale!
Scopriamo quindi come diventare agronomo e forestale, quali competenze ti saranno utili e quanto guadagnano questi professionisti in Italia oggi!
Come diventare agronomo o forestale : l’università
Il percorso migliore per diventare agronomo o forestale è, ovviamente, quello in Agraria.
Già durante i corsi di Laurea Triennale in Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali potrai scegliere tra diversi percorsi per specializzarti nel tuo campo di interesse.
Potrai infatti scegliere sin da subito tra Scienze Tecnologie Agrarie e Forestali, Scienze e Tecnologie Agro-alimentari e Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali.
Ciascun percorso ti aiuterà ad acquisire le competenze più indicate al ruolo che vorrai ricoprire in futuro e per questo motivo il consiglio è quello di approcciare l’università con una conoscenza adeguata degli sbocchi lavorativi.
Per farlo ti consiglio ti suggeriamo di leggere le nostre guide: Agraria: guida ai corsi di Laurea Triennale e Agraria: guida ai corsi di Laurea Magistrale.
Qui, oltre agli sbocchi lavorativi indicati, troverai anche tutte le informazioni su eventuali test d’ingresso, sulle materie che affronterai e sui corsi attivi in Italia.
Come diventare agronomo o forestale : dopo la laurea
Dopo la laurea ti sarà richiesto di iscriverti all’albo dell’Ordine dei Dottori agronomi e Dottori Forestali.
Se avrai conseguito una laurea magistrale potrai iscriverti alla sezione A con il titolo di dottore agronomo e dottore forestale. Se sarai in possesso della laurea triennale potrai iscriverti alla sezione B con il titolo di agronomo e forestale junior, zoonomo e biotecnologo agrario.
Prima dell’iscrizione all’albo, tuttavia, ti sarà anche richiesto il superamento di un tiroconio formativo che ti permetterà di ottenere l’abilitazione.
Se vuoi restare sempre aggiornato sulle migliori offerte formative e se vuoi conoscere nel dettaglio tutti i corsi universitari e post universitari prima ancora di metterci piedi iscriviti alle nostre notifiche!
Agronomo: chi è e cosa fa
L’agronomo si occupa di tutto ciò che concerne gli interventi sulla produzione agricola, dagli aspetti economici a quelli progettuali, con una particolare attenzione sul versante ecologico.
Compito dell’agronomo è infatti quelli di operare come consulente per le aziende agricole fornendo indicazioni in ambito di produzione agroalimentare (su coltivazioni, allevamenti ecc..), economico, contabile e gestendo l’impatto ambientale dell’azione agricola sul territorio.
Tra i compiti dell’agronomo ricordiamo:
- fornire consulenze nel campo dell’allevamento e della cura di animali e vegetali
- predisporre piani di bonifica del territorio
- rilasciare certificazioni di qualità dei prodotti
- progettare interventi forestali come ristrutturazione dei vigneti e rimboschimenti
- verificare lo stato di salute delle piante e dei vegetali
- fare sopralluoghi presso le aziende
- fornire consulenze di ordine economico circa i finanziamenti dello Stato
Insomma, l’agronomo è un professionista che sa rivelarsi estreamamente utile per le aziende agricole odierne.
Per ricoprire al meglio questo ruolo sono richieste:
- Ampie conoscenze nel campo della biologia
- Ottime conoscenze nel campo delle legislazioni e istituzioni
- Capacità di problem solving e di apprendimento attivo
- Capacità di gestione del proprio ed altrui tempo
- Capacità di ascolto attivo e di lavorare in team
- Ottime espressioni orali e scritte per interagire con organi decisionali e redigere rapporti
- Capacità nella gestione delle risorse finanziarie
Un novero di skills abbastanza vario che, comunque, apprenderai sul campo oltre che nelle aule universitarie. Molto utili possono essere anche i tirocini e le esperienze formative post lauream.
Se vuoi restare sempre aggiornato su queste ultime, che ti potranno sensibilmente aiutare nel tuo percorso per diventare agronomo o forestale, iscriviti alle nostre notifiche!
A prescindere dal settore professionale che sceglierai di perseguire è fondamentale che tu capisca se vuoi essere un lavoratore dipendente o indipendente.
Come fai a sapere quali sono le tue attitudini e a capire se sei più predisposto all’uno o all’altro?
Fai il test e scopri se sei più adatto al lavoro dipendente o autonomo!
Agronomo o forestale: quanto guadagna un agronomo
Questo professionista guardanga all’incirca tra i 2000 ed i 2500 euro al mese. Una cifra che può crescere in base all’impiego ottenuto in aziende via via più grandi.
Letture consigliate
Se stai per approcciarti per la prima volta al mondo dell’agronomia non posso che consigliarti L’agronomia per conservare il futuro di Luigi Giardini.
Un libro molto interessante per scoprire tutto sull’agronomia e per entrare in un mondo che richiede una base solida da cui partire, anche prima degli studi.
Altra opera che ti consiglio è I diritti del Bosco. Divagazioni soliloqui di un forestale di Orazio Ciancio.
Un’opera particolare che si interroga sull’evoluzione del rapporto umano con il bosco e con la natura. Un libro diverso dai soliti manuali che pone le basi per interessanti riflessioni da fare sicuramente se si vuole intraprendere il cammino che porta a lavorare con la natura e per la natura.
Ti consigliamo però anche altri testi che potranno esserti utili durante gli anni di studio universitario o, semplicemente, per soddisfare le tue curiosità e la tua voglia di imparare:
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La direzione lavori negli interventi forestali: aggiornato al nuovo codice degli appalti pubblici
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Elementi di patologia forestale
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Tecnologie e impianti per l’alimentare in italia
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Allevamento animali e sostenibilità ambientale: le tecnologie
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Agricoltura di precisione. Metodi e tecnologie per migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei sistemi colturali
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Fondamenti di biochimica agraria
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Fondamenti di chimica del suolo
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Prontuario di agricoltura. Ordinamento colturali. Aziende agricole. Fabbricati rurali. Cure colturali e tempi di lavoro. Coltivazioni e allevamenti. Selvicoltura e cantieri forestali. Prezzario
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La difesa delle piante da frutto. Avversità, sintomatologia, provvedimenti
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I rimboschimenti nel quadro di una selvicoltura su principi naturalistici e la loro pianificazione
Se l’articolo ti è piaciuto e pensi possa essere utili ad altri come te che amano la natura e vorrebbero fare di questa passione un’ottima professione, condividolo con tutti i tuoi amici! Per qualsiasi dubbio o curiosità scrivici nei commenti e iscriviti alle nostre notifiche così da rimanere sempre aggiornato sulle migliori offerte formative in circolazione!
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