Come organizzare corsi di pittura e trovare nuovi studenti

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L’arte non è solo il frutto di un innato talento donato a una ristretta cerchia di "fortunati".

Certo, ci sono persone che presentano una predisposizione verso le capacità artistiche, ma anche in questo caso ciò che può fare la differenza è lo studio e il miglioramento costante delle proprie potenzialità.

È per questo motivo che in molti scelgono di affidarsi a corsi di pittura e di disegno, a domicilio, in strutture, ma anche online.

Proprio l’e-learning sta facendo aumentare sempre più le possibilità di frequentare corsi di pittura anche da parte di chi, a causa del lavoro o dei tanti impegni quotidiani, non ha molto tempo da dedicare allo studio.

Con l’accrescere dalla domanda, aumenta anche l’offerta e chi si chiede come organizzare corsi di pittura deve tenere in considerazione l’alto tasso di concorrenza che si dovrà trovare a fronteggiare.

Niente paura, però, perché nonostante l’ampia offerta in merito a corsi di pittura di ogni genere, esistono strategie e tecniche che ti permettono di emergere, come insegnante o scuola, per trovare nuovi studenti e vendere i tuoi corsi.

Ma come organizzare corsi di pittura? Quali sono i metodi che ti permetteranno di distinguerti dalla concorrenza?


Prima di cominciare… Abbiamo un regalo per te!

L’obiettivo di Classup.it è aiutare realtà come la tua ad applicare le giuste tecniche per promuovere la tua offerta formativa con i migliori e più efficaci strumenti di marketing.

Per questo motivo, vogliamo farti un regalo: abbiamo redatto 2 ebook per aiutare scuole e centri di formazione a promuovere efficacemente i loro corsi.

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Come organizzare corsi di pittura: conosci i tuoi studenti

I competitor probabilmente lo avranno già fatto: conoscere il pubblico al quale ti stai rivolgendo si rivela fondamentale per organizzare un corso di pittura che rispecchi la domanda esistente.

  • Hai intenzione di organizzare un corso focalizzato sulle diverse tecniche di pittura

  • Vuoi organizzare dei corsi di pittura per bambini

  • Hai deciso di dare lezioni di pittura a domicilio per principianti

  • Hai preparato gli argomenti utili per studenti di un livello più avanzato

A seconda del corso che hai intenzione di organizzare varieranno anche le esigenze e i bisogni dei tuoi studenti, così come i canali dove potrai intercettarli per far conoscere la tua offerta formativa.

Ma soprattutto, le persone hanno davvero bisogno del tuo corso?

Per rispondere a questa domanda sarà necessario compiere una piccola ricerca di mercato.

Un buon metodo per capire se le persone sentono l’esigenza di seguire un corso come quello che vuoi realizzare (e quindi se sarebbero disposte a pagare per frequentarlo) può essere aprire le iscrizioni in anticipo, anche se non sei sicuro di realizzare il corso.

A seconda delle richieste che otterrai, potrai farti un’idea di quale sia la domanda esistente per gli argomenti che proponi e quanto i tuoi potenziali studenti sono disposti a pagare.

Una volta stabiliti gli argomenti che vorrai presentare ai tuoi studenti, sarà necessario riflettere sulle modalità del corso.

Potrai scegliere di organizzare un corso di pittura a domiclio, facendo venire gli studenti da te oppure recandoti a casa loro.

In quest’ultimo caso, ricorda di portare con te tutta l’attrezzatura di cui hai bisogno.

Un’alternativa è invece quella di indire un corso di gruppo che implica scegliere una location di cui dovrai valutare gli spazi, le postazioni e la quantità di materiale di cui avrai bisogno.

Nel caso delle lezioni collettive potrai stabilire con i tuoi studenti gli orari e le date del corso.

In ultimo, puoi optare per organizzare corsi di pittura online.

Per farlo, dovrai munirti di una buona videocamera e un microfono, per assicurare ai tuoi studenti una comunicazione priva di intoppi, sia visivi che di audio.

Sia che tu offra un corso dal vivo sia che tu abbia organizzato un corso online, ricorda che le persone preferiscono partecipare attivamente.

Le lezioni di pittura teoriche possono mantenere vivo l’interesse in studenti di livello più avanzato.

Se non ti rivolgi a questo tipo di persone, costruisci le tue lezioni focalizzandoti su esercizi ed esempi pratici per coinvolgere i tuoi studenti e velocizzare i loro ritmi di apprendimento.

Questo vale anche in situazione anche più particolari, come organizzare corsi di pittura per bambini.

Come organizzare corsi di pittura: stabilire il prezzo

Non è mai facile stabilire un prezzo per il proprio corso di pittura o disegno.

La prima cosa da fare è però analizzare i prezzi dei competitor. Cerca corsi di pittura o disegno che trattino argomenti simili a quelli del tuo corso e che si rivolgano allo stesso target.

Non abbassare troppo il prezzo rispetto a quello della concorrenza: così facendo potresti far percepire al tuo pubblico che la tua offerta formativa sia qualitativamente inferiore.

Allo stesso tempo, impostare un prezzo troppo alto potrebbe tradursi in poche vendite.

Il costo da stabilire per il tuo corso dipende anche da altri fattori. Prima di tutto dalla tua preparazione, la tua esperienza e i tuoi titoli di studio.

In più, il prezzo dipenderà dalle spese che dovrai sostenere.

Un corso dal vivo costa generalmente più di un corso online, proprio perché le spese per la location o per gli spostamenti in caso di lezioni di pittura a domicilio, si traducono in maggiori uscite.

Come abbiamo già evidenziato nel paragrafo precedente, anche la domanda esistente sul mercato inciderà sul prezzo.

Se il corso che offri è richiesto da molte persone, infatti, potrai permetterti di alzare il prezzo. Al contrario, se la domanda non è molto alta, dovrai fare affidamento sui prezzi dei competitor.

Ricorda che stabilire il prezzo del tuo corso dipende anche dagli investimenti che dovrai compiere per promuoverlo.

È proprio sulla promozione e sulle strategie di marketing che dovrai attuare per vendere il tuo corso di pittura che adesso vogliamo focalizzarci.

Come organizzare corsi di pittura: le strategie per vendere corsi

Per quanto scomoda, la verità è che non basta organizzare un corso interessante, creare un programma valido ed essere il migliore insegnante per riuscire a vendere corsi di pittura o disegno.

Questa regola vale per qualsiasi tipo di prodotto e per qualsiasi azienda.

Puoi anche aver organizzato il miglior corso di pittura, ma le strategie di promozione che attuerai decreteranno il successo o il fallimento delle tue vendite.

Innanzitutto, è bene riflettere su quali sono i canali che vorrai utilizzare per promuovere il tuo corso.

Oggi è impensabile, per qualsiasi tipo di attività, utilizzare solo canali offline.

Internet ha visto nascere nuove strategie di marketing digitale. Sottovalutarle o, ancor peggio, non sfruttarle, significa perdere grandi opportunità in termini di vendite.

Per questo motivo, che tu abbia una scuola o sia un insegnante privato, è consigliabile creare un sito web per permettere agli studenti di trovarti, per esempio, tramite una ricerca su Google.

Ancora, è necessario realizzare una buona landing page che presenti il tuo corso, gli argomenti che vengono trattati, il tipo di pubblico al quale si rivolge, la durata del corso e altre informazioni che possono essere utili allo studente.

Proprio durante la creazione della tua landing page, potresti essere tentato di realizzare una lista delle caratteristiche del tuo corso. Facciamo un esempio:

  • Corso di disegno online
  • Corso di breve durata
  • Corso per principianti

Noi, però, ti esortiamo a comportarti in modo diverso. Perché?

Philip Kotler dice: "La gente non vuole un trapano, vuole un buco nel muro".

Con quest’affermazione, il padre del marketing moderno intende dire che, per scegliere il tuo prodotto a quello della concorrenza, le persone non sono interessate a conoscerne le mere caratteristiche.

Le persone sono interessate alla soluzione che quel prodotto/servizio/corso potrà dare a un loro problema.

Quello che dovrai fare tu, quindi, sarà presentare al tuo pubblico i benefici e i vantaggi che potrà raggiungere grazie al tuo corso.

Traducendo quindi la lista in 3 punti dell’esempio che ti abbiamo presentato, proviamo adesso a trasformare quelle caratteristiche in benefici:

  • Puoi seguire il corso di disegno dove e quando vuoi: il tuo studio non interferirà con i tuoi impegni quotidiani
  • Si tratta di un corso intensivo volto a velocizzare i tempi di apprendimento
  • Il corso è rivolto a chi non ha mai disegnato o per chi pensa di essere negato per il disegno e per coloro che vogliono affinare le proprie capacità artistiche

Ecco che, piuttosto che offrire un corso online, di breve durata e per principianti, le persone capiranno che la tua proposta riguarda un corso che permette a chiunque, anche a chi lavora o studia e non ha la possibilità di compiere grandi spostamenti, di partecipare alle lezioni senza problemi e che insegnerà velocemente a sviluppare le prime bozze anche a chi sente di non avere talento per il disegno.

Trovandosi di fronte una landing page che mostrerà loro non più le caratteristiche, ma tutti i vantaggi raggiungibili seguendo il tuo corso, le persone percepiranno di star acquistando il raggiungimento dei propri obiettivi e non un semplice corso di disegno.


Vendere corsi di pittura o disegno: i principali canali online

La pubblicità si è evoluta nel corso degli anni.

Se prima per promuovere corsi di pittura o disegno le scelte ricadevano su volantini, cartelloni pubblicitari, inserzioni sui giornali, oggi internet ha aperto un nuovo panorama che può, anzi deve, essere integrato alle strategie di marketing tradizionale.

I canali offline non sono infatti da escludere dal proprio marketing plan, ma è ormai chiaro che non ci si può affidare solo ed esclusivamente alla pubblicità tradizionale.

I costi di questo tipo di pubblicità possono infatti essere molto elevati, ma soprattutto, da quanto il web ci ha dato la possibilità di raccogliere un’infinita quantità di dati, la difficoltà nel misurare i risultati delle campagne offline è diventato il punto debole delle attività di pubblicità tradizionale.

Ecco perché, in questo paragrafo, vogliamo focalizzarci sui principali canali online che, se ben sfruttati, potranno aiutarti a vendere corsi di pittura e trovare nuovi studenti.

Il blog: canale indispensabile per chi si chiede come organizzare corsi di pittura e come venderli

Nei precedenti paragrafi ti abbiamo esortato a creare il tuo sito web e una landing page efficace. Nella fase di organizzazione del tuo corso di pittura, ti consigliamo di aprire un blog.

Avere un proprio blog (o quello della tua scuola) è infatti uno dei metodi migliori per farti conoscere dal pubblico e instaurarti nella mente delle persone come un punto di riferimento, uno spazio online del quale fidarsi.

Scrivere articoli che trattino argomenti legati alla pittura, al disegno e all’arte potrà attrarre sul tuo blog un buon traffico: persone che, in un futuro non molto lontano, potranno diventare tuoi studenti.

Anche in questo caso, conoscere i tuoi lettori è fondamentale.

Redigi un piano editoriale in base agli interessi, le passioni e le curiosità esposte dai tuoi clienti: questo ti aiuterà a proporre contenuti di valore per i tuoi lettori.

Parla della tua scuola o della tua esperienza come insegnante, presenta i tuoi corsi, ma non puntare alla vendita diretta.

Se avrai fatto un buon lavoro sul tuo blog, saranno i tuoi lettori a venire da te per iscriversi al tuo prossimo corso.

Perché i tuoi potenziali studenti riescano ad approdare sui tuoi contenuti è però necessario conoscere e attuare le tecniche di ottimizzazione per i risultati di ricerca: imparare dunque alcune tecniche SEO (o di search engine optimization).

Grazie ad alcuni tool come SemRush, cerca le parole chiave che le persone utilizzano per ricercare ciò a cui sono interessate e prova a posizionarti sui motori di ricerca per quelle parole.

Ad esempio, se avrai fatto un buon lavoro di ricerca delle keywords e avrai provato a posizionarti per la parola "corsi di pittura roma", gli utenti, digitando quelle parole nella search bar di Google, troveranno il tuo contenuto nei risultati della pagina SERP.

I tempi di indicizzazione degli articoli possono raggiungere anche i 6 mesi: per questo motivo, se hai scritto un articolo volto alla promozione di un corso specifico, ricorda di pubblicarlo e attendere che si indicizzi prima dell’inizio delle lezioni.

I benefici di un canale come il blog non si limitano alla cura e aggiornamento costante del tuo blog personale.

Un’ottima opportunità per ottenere maggiore visibilità e raggiungere più persone è rappresentata dalle collaborazioni e relazioni con altri blog.

Un buon metodo per raggiungere più studenti è individuare blog del settore o nel campo della formazione e chiedere di ospitare alcuni tuoi articoli oppure ricevere delle menzioni.

Per esempio, ottenendo una mezione in un articolo sul blog di Classup potrai raggiungere un pubblico targettizzato, già interessato al mondo della formazione e già in cerca di informazioni su corsi di pittura, online o in aula.

Inoltre, i nostri articoli sono indicizzati in ottica SEO, così da aumentare le probabilità di essere raggiunto da nuovi studenti.

Vendere corsi di pittura con le inserzioni su Google e sui social

I canali migliori per promuovere i tuoi corsi in breve tempo sono Google (con Google Adwords) e i social network (con particolare riferimento a Facebook Ads).

È però importante fare una distinzione tra il pubblico che è possibile raggiungere con le inserzioni su Google e quello che popola i social network.

Gli annunci su Google vengono trovati da persone che, digitando delle parole chiave (ad esempio "corsi di pittura roma"), troveranno nei risultati della pagina SERP sia risultati organici (derivanti da attività SEO) sia risultati a pagamento, appunto, gli annunci.

Queste persone, ricercando nella search bar di Google, hanno esplicitato un interesse, una richiesta, un intento d’acquisto.

Ci sono quindi buone possibilità che una di queste persone compri il tuo corso.

Diverse, invece, sono le possibilità di vendere sui social.

In questo caso, infatti, stiamo parlando di un canale che permette di raggiungere un "pubblico freddo", cioè non disposto a comprare nell’immediato.

Le persone utilizzano i social per intrattenimento, qualche volta per tenersi informati, non per effettuare acquisti.

Per questo motivo, quando creerai la tua inserzione, rifletti bene sul contenuto da sponsorizzare.

Punta su contenuti informativi o sui post che hanno ricevuto maggiori risultati, anche se questi non sono volti alla vendita immediata.

Esiste anche un altro metodo per intercettare un "pubblico caldo", e cioè un pubblico già vicino alla fase d’acquisto, che può rivelarsi ancor più efficiente della pubblicità su Google e sui social.

Individuare quali sono le piattaforme (siti web, app ecc.) nel campo della formazione, ti consente infatti di raggiungere persone già interessate ad acquistare un corso di formazione.

Classup.it offre infatti l’opportunità a scuole e formatori di essere presenti sulla piattaforma: i nostri utenti navigano sul nostro sito in cerca di corsi di formazione e, per questo motivo, sono più vicini alla fase d’acquisto rispetto al pubblico di Google, ma soprattutto dei social.

Sulla nostra piattaforma un utente può cercare "corsi di pittura" e trovare nei risultati il tuo corso.

Un ottimo modo per ottenere più visibilità e l’attenzione di un pubblico caldo. In questo modo, avresti l’opportunità di aumentare le tue vendite.

Come organizzare corsi di pittura: ultimi consigli

Sei un insegnante privato o hai una scuola e vuoi capire come organizzare corsi di pittura e promuoverli raggiungendo ottimi risultati?

Allora, ricorda di:

  • Conoscere il tuo target: scegli gli argomenti e le modalità del tuo corso (online, a domicilio, in una struttura) in base alle persone che intendi coinvolgere. Assicurati che la tua proposta formativa incontri le esigenze delle persone e analizza la domanda esistente per gli argomenti che proponi.

  • Stabilire un giusto prezzo rispetto a quello dei competitor e delle spese che dovrai sostenere per organizzare il corso. Ricorda che un prezzo troppo alto può incidere negativamente sulle vendite, ma un costo troppo inferiore a quello della concorrenza può dare l’idea di una bassa qualità.

  • Puntare sui benefici e non sulle caratteristiche. Le persone non vogliono comprare solo un corso di formazione, ma la soluzione a un disagio o un problema!

  • Testare diversi canali, sia online che offline. Apri un sito web, contatta i gestori di altri blog per ottenere menzioni in articoli, cerca piattaforme nel campo della formazione, investi del budget nelle inserzioni su Google e sui social.

Con questo articolo speriamo di esserti stati utili per aiutarti a capire come organizzare corsi di pittura e quali strategie utilizzare per venderli. Le strategie di marketing digitale non sono facili da attuare ed è per questo motivo che Classup offre a scuole e formatori diversi servizi per affiancarli nell’impostazione di una strategia efficace.

Contattaci per una consulenza sulla pagina Facebook di Classup o all’indirizzo info@classup.it: ti aiuteremo a impostare i tuoi obiettivi, creeremo contenuti efficaci e ottimizzati in ottica SEO, ti aiuteremo a ottenere maggiore visibilità per essere raggiunto da nuovi studenti.

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