Quella del fisioterapista è una professione attualmente molto richiesta e che trova applicazioni estremamente varie nel settore sanitario. Che sia per una riabilitazione sportiva, neurologica, ortopedica o altro, sono numerosissime le persone che si rivolgono quotidianamente al fisioterapista per trovare sollievo o per poter svolgere al meglio il proprio lavoro.
Inoltre diventare fisiotarapista vuol dire anche raggiungere un certo grado di libertà professionale in quanto potrai lavorare come libero professionista aprendo ad esempio un tuo studio, come associato a cliniche private come anche nel settore pubblico. Insomma il lavoro, se saprai adattarti, non mancherà di certo.
Viste le ottime premesse scopriamo quindi come diventare fisioterapista, cosa vuol dire lavorare nell’ambito della fisioterapia, quali sbocchi lavorativi avrai a tua disposizione e quanto guadagnerai svolgendo questa professione.
Come diventare fisioterapista
Laurea Triennale in Fisioterapia
Il primo passo per diventare fisioterapista consiste nell’iscriverti ad un corso di Laurea Triennale in Fisioterapia, offerto all’interno del più ampio novero dei corsi di Laurea Triennale in Professioni Sanitarie. Questi corsi di laurea sono a numero chiuso a livello nazionale, ciò vuol dire che le date delle prove ed il numero di posti messi a disposizione da ciascun ateneo sono decisi dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Il corso di Laurea in Fisioterapia ti porterà ad apprendere competenze teoriche e pratiche di riabilitazione e di assistenza sanitaria in ambito muscoloscheletrico, neurologico e viscerale. Importantissimo nel triennio sarà il tirocinio formativo: un’esperienza altamente pratica della durata di circa 1300 ore che ti porterà ad apprendere come lavorare concretamente come fisioterapista.
Ottenuta la Laurea Triennale in fisioterapia potrai decidere di tentare l’esame di stato per l’abilitazione alla professione o di continuare la tua formazione con la Laurea Magistrale o un master specifico.
Laurea Magistrale in Fisioterapia
Ottenere una Laurea Magistrale in Fisioterapia ti aiuterà a puntare ancora più in alto nella tua carriera, quindi di accedere a ruoli organizzativi e gestionali. Anche qui sarà necessario superare un test d’ingresso per essere ammesso ai corsi. Leggi il mioa articolo dedicato Professioni Sanitarie: guida ai corsi di Laurea Magistrale per conoscere tutti i dettagli al riguardo!
Dopo questo secondo step potrai rivolgere la tua attenzione all’Esame di stato ed abilitarti alla professione di fisioterapista.
Corsi di Specializzazione e Master in Fisioterapia
L’ultimo livello della tua formazione è quello dei Master o dei Corsi di Specializzazione. Se hai in mente di lavorare in un ambito molto specifico della fisioterapia (ad esempio sportiva, pediatrica, etc..) non posso non consigliarti di prendere in considerazione il master giusto, che sia esso di I o di II livello!
I Master presentano programmi sempre aggiornati ed altamente pratici e costituiscono sicuramente uno dei fattori che distinguerà il tuo curriculum da quello degli altri candidati, dandoti così un vantaggio non da poco!
*N.B.: dal 2018 è stato istituito l’Albo dei Fisioterapisti al quale ti sarà necessario iscriverti per praticare la professione di fisioterapista
Master online in Fisioterapia con Euroinnova
Stai pensando di continuare lo studio? Vuoi sviluppare il tuo percorso professionale in fisioterapia? Ora è possibile. Il Master in Fisioterapia offerto per Euroinnova ti permetterà di ottenere le conoscenze necessarie per diventare il miglior fisioterapista.
Se vuoi sapere di più visita la Facoltà di Fisioterapia di Euroinnova nel suo sito web.
Fisioterapista: chi è e cosa fa
Volendo riassuere al massimo, il fisioterapista è un operatore sanitario incaricato di condurre interventi di cura e riabilitazione di abilità motorie, funzioni viscerali e cerebrali. Importante è anche l’attenzione alla prevenzione: oltre a studiare, organizzare e condurre programmi di riabilitazione e di rieducazione motoria sarà tuo compito anche quello di insegnare agli utenti come prevenire le problematiche inerenti alla tua professione.
I compiti del fisioterapista
In quanto fisioterapista i tuoi compiti principali saranno:
- Condurre la valutazione funzionale del paziente
- Ideare ed organizzare il piano di riabilitazione
- Monitorare l’avanzamento del piano di riabilitazione
- Praticare terapie manuali, strumentali (tecarterapia, magnetoterapia etc..) e del movimento
- Praticare attività di rieducazione posturale, funzionale e respiratoria
- Praticare le attività di riabilitazione neuromotoria
- Proporre l’uso di protesi seguendo il paziente nell’apprendimento del loro utilizzo
- Praticare interventi di prevenzione secondatia
- Analizzare la documentazione medica ed utilizzarla come mappa per l’azione
Le competenze del fisioterapista
Per agire con coscienza ed efficacia sulla salute del paziente ti serviranno molte competenze e conoscenze di alto profilo tra cui ricordiamo:
- Conoscenze in ambito medico
- Conoscenze in ambito psicologico
- Competenza nel fornire servizi al cliente
- Capacità di gestione d’impresa (particolarmente utile per i liberi professionisti)
- Destrezza manuale
- Capacità di gestire il tempo
- Capacità di ascolto ed apprendimento attivo
- Ottime capacità di espressione scritta e orale
- Orientamento al servizio
Fisioterapista: sbocchi lavorativi
Come accennato in quanto fisioterapista potrai lavorare sia nel settore pubblico in strutture socio-assistenziali statali, che in quello privato, ovvero in cliniche private. Importante è anche la libera professione per la quale potrai decidere di metterti in proprio e gestire da solo la tua cerchia di clienti. Da non dimenticare sono poi le palestre e società sportive che richiedono sempre più attivamente professionisti in fisioterapia formati e competenti.
Insomma, le possibilità per chi vuole lavorare come fisioterapista non sono poche!
A prescindere dal settore professionale che sceglierai di perseguire è fondamentale che tu capisca se vuoi essere un lavoratore dipendente o indipendente.
Come fai a sapere quali sono le tue attitudini e a capire se sei più predisposto all’uno o all’altro?
Fai il test e scopri se sei più adatto al lavoro dipendente o autonomo!
Stipendio fisioterapista: quanto si guadagna?
Lo stipendio di un fisioterapista va in media dai 1400 ai 2000 euro al mese con picchi che riguardano il settore privato in cui, tendenzialmente, gli stipendi sono più elevati.
Letture consigliate
Se vuoi diventare fisioterapista ci sono due libri che, a mio avviso, non possono mancare nella tua libreria. Il primo è Atlante di tecniche osteopatiche ed è rivolto a chi mastica già il linguaggio della fisioterapia.
Il secondo libro è invece indirizzato a chi non è ancora addentro al mondo della fisioterapia e può essere una lettura adatta a tutti ed al contempo fondamentale per chi vuole diventare fisioterapista: Il metodo dello stretching globale attivo (SGA). Le autoposture e le autoposture respiratorie della rieducazione posturale globale (RPG) è un’opera che ti farà sentire sulla tua pelle i benefici della rieducazione posturale così da comprendere l’effettivo valore di una buona fisioterapia.
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