La figura del graphic designer si è evoluta nel tempo ed è diventata sempre più multitasking.
Dal web designer allo UX designer , dall’art director all’interaction designer , le aziende e le agenzie pubblicitarie ricercano queste figure professionali per incrementare i profitti grazie alle strategie digital.
Il graphic designer, con la sua abilità di comunicare un messaggio tramite gli elementi visivi e di progettare il prodotto su misura del consumatore (individuando e sfruttando al meglio il target) diventa così una figura dalle skills che vanno dal talento artistico alla conoscenza delle tecniche di comunicazione sul web.
Tra le molte categorie del settore, negli ultimi anni il motion graphic designer sta diventando essenziale per pubblicizzare prodotti e brand.
Il suo lavoro lo si ritrova negli spot pubblicitari, nell’animazioni di loghi, nei videogames, nei siti web interattivi.
Abbiamo già accennato a questa figura professionale nel nostro articolo dedicato agli studi e sbocchi lavorativi del design.
Adesso vogliamo concentrarci sulle mansioni, le competenze da acquisire e i percorsi per diventare un motion graphic designer.
Per prima cosa, se pensi che questa possa essere la tua strada, devi sapere che in Italia trovare lavoro come motion graphic designer non è semplice. Prima di intraprendere gli studi e acquisire le giuste competenze per lavorare in questo settore, è fondamentale informarsi su quali sono i settori che offrono maggiori possibilità occupazionali per chi ha studiato o intende studiare design.
La nostra videoguida nasce proprio per questo ed è utile anche, anzi soprattutto, per chi deve ancora scegliere il percorso di studi. Troverai, infatti, tutte le informazioni fondamentali per comprendere quali sono le possibilità di carriera, come cercare lavoro e come costruire un buon curriculum e un portfolio interessante, anche se hai poca esperienza.
L’anteprima della guida è gratuita.
Ma cosa fa un motion designer e perché è diventata una figura professionale di rilievo nel marketing e nell’advertising?
Cos’è la motion graphic
Nonostante la motion graphic abbia avuto un grande successo negli ultimi anni, non si tratta di un’attività così giovane.
I vecchi libri animati ne erano già un esempio, ma è indubbio che la digitalizzazione abbia dato una vera svolta alla carriera.
Ma cos’è la motion graphic?
La grafica animata permette di trasportare le abilità del design su un piano multimediale per la realizzazione di video, animazione di loghi ecc. che hanno lo scopo di pubblicizzare un prodotto o un brand, "raccontandolo" e comunicando il messaggio con espedienti che attirino l’interesse dell’utente.
La tecnica della motion graphic si è rivelata fondamentale per le agenzie pubblicitarie che hanno ottenuto più visibilità e conversioni grazie alla velocità e fluidità della comunicazione tramite contenuti multimediali.
Conferire un particolare stile alle animazioni, puntare sullo storytelling, dare informazioni all’utente piuttosto che indurlo immediatamente all’acquisto richiede al motion graphic designer non solo una forte creatività, ma anche delle capacità e competenze derivanti dal graphic design (combinando simboli, elementi testuali, immagini, illustrazioni ecc) e da altri settori.
Motion graphic designer cosa fa
Il motion designer, dunque, viene incaricato di comunicare il messaggio dell’azienda realizzando elementi visivi che possano attirare il potenziale cliente e creare una catena di condivisione.
Per poter raggiungere questo obiettivo, il motion designer deve essere sì dotato di un talento artistico, ma anche studiare le tecniche e l’utilizzo dei software più innovativi.
Questa figura professionale lavora infatti con loghi, icone, spot, presentazioni, videoclip e siti interattivi.
Benché spesso il motion designer sia affiancato da altre figure specializzate (montatori, sound designer ecc.) è fondamentale che sappia anche raccordare la parte visuale con quella audio, tramite l’aggiunta di suoni o musica.
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Motion graphic designer requisiti
Come per molti altri macro settori del design, il motion designer, oltre alle capacità artistiche, dev’essere dotato di profonde capacità comunicative.
Gli elementi umanistici di questa professione permettono all’utente di immedesimarsi con il messaggio e i valori che l’azienda vuol comunicare.
Nella prima fase di progettazione, infatti, il motion designer si confronterà con il cliente (l’azienda o l’attività per la quale svolge il suo lavoro) e comincerà a sviluppare idee creative e che possano coinvolgere il target.
Tra le competenze richieste a un motion designer troviamo:
- Creatività e immaginazione
- Competenze di visual design, UX/UI design
- Conoscenze dei software di grafica come Photoshop e Illustrator
- Abilità nella realizzazione di progetti in 2D e 3D
- Conoscenza dei principali software di animazione come AfterEffects e Premiere
- Interesse e conoscenza dei social
Non di rado sono le stesse aziende a non differenziare le competenze dei diversi professionisti del settore. Per esempio, in alcuni annunci di lavoro potrebbero essere richieste abilità normalmente ricercate in uno UX designer.
Per questo motivo, nella nostra videoguida offriamo suggerimenti pratici per la ricerca degli annunci di lavoro e per selezionarli.
Il design è la tua passione e vorresti lavorare in questo campo, ma non hai ancora deciso per quale ruolo professionale vorresti proporti?
Se ancora non hai le idee chiare o vuoi conoscere la posizione lavorativa più adatta a te, rispondi a queste 4 semplici domande!
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Gli strumenti del motion graphic designer
Come abbiamo già detto, la creatività non basta.
La tecnologia ha messo a disposizione una vasta gamma di strumenti utili al designer e bisogna rimanere costantemente aggiornati sui software e i programmi in uscita.
La differenza tra la più tradizionale animazione e il motion design, infatti, è che, mentre nella prima il disegnatore si occupa della realizzazione di tutti i fotogrammi e crea l’illusione dell’animazione mettendoli assieme, nella motion graphic è il computer (e del motion designer che, tramite l’uso di software e programmi, ne sfrutta le potenzialità) a calcolare e stabilire i movimenti e l’azione.
Imprescindibile, quindi, è cominciare la carriera avendo un’ottima padronanza dei programmi di grafica più utilizzati come Photoshop e Illustrator per agire su immagini, illustrazioni e foto.
A questo proposito, ti consigliamo alcuni corsi pensati per chi intende maturare le competenze basilari a un prezzo accessibile per tutti:
Tra i vari software, fondamentale nelle competenze di un motion graphic designer c’è la conoscenza approfondita di programmi di animazione come After Effects.
Il software Adobe presenta funzionalità base e avanzate per la realizzazione di animazion in 2D e 3D, titoli animati, effetti speciali.
L’attività di composing di questo programma non va confusa col montaggio: i segmenti di video su cui il motion designer lavora, verranno passati solo in seguito al montaggio, fase successiva del processo.
Oltre al software Adobe esistono molti altri programmi impiegati in progetti di motion graphic.
La scelta migliore è quella di cominciare subito a padroneggiare questi software consentendoti, di conseguenza, di fare il tuo ingresso nel mondo del lavoro nel minor tempo possibile.
Non solo, perché come abbiamo visto, un motion graphic designer ha anche competenze relative alla user experience.
Particolarmente consigliato, da questo punto di vista, è il Corso UX completo. Oltre al fatto che alla fine del percorso venga rilasciata una certificazione, il vero punto di forza di questa esperienza formativa sta nell’approccio pratico.
Hai la possibilità sia di seguire il corso completo, sia di scegliere delle specifiche sezioni. C’è, per esempio, la sezione dedicata alla user research, dunque dallo studio e analisi dei bisogni degli utenti fino a creare un MVP. Ancora, puoi scegliere di seguire il corso UX writing per apprendere le tecniche per scrivere contenuti testuali per prodotti digitali.
I principi base dell’UX writing sono presenti anche nel corso UI & Visual Design che insegna a creare un’interfaccia utente e creare un wireframe.
Inoltre, su Domestika trovi tantissimi corsi per creativi e, in particolare, corsi online per chi, come te, vuole cominciare una carriera come motiong graphic designer e acquisire le conoscenze teoriche e le competenze pratiche indispensabili per ben posizionarsi nel mercato del lavoro. Oltre a corsi per imparare a utilizzare le funzionalità (base e avanzate) di programmi come Photoshop e Illustrator, ci sono anche percorsi formativi specifici sulla motion graphic, sull’utilizzo di AfterEffects, di motion graphic per i social network, per le animazioni in stop motion e molto molto altro.
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Come diventare motion designer
Il percorso per intraprendere questa carriera non è prestabilito e non segue regole precise.
Non è d’obbligo laurearsi per arrivare ad avere una carriera di successo.
Allo stesso tempo, non si può pensare di lavorare nel settore solo perché dotati di una forte creatività e immaginazione.
L’ideale è partire dalle tue passioni e cominciare al più presto a esercitarti e spratichirti con gli appositi strumenti.
La ricerca da parte di aziende e agenzie di figure professionali di questo genere sta crescendo sempre più con l’andare del tempo.
Ciò significa, anche, di dover competere con un maggior tasso di concorrenti.
Ecco perché iniziare al più presto di imparare e mettere in pratica le nozioni acquisite può rivelarsi la strategia migliore per farti spazio nel mondo del lavoro.
Di certo è conveniente partire da conoscenze base di graphic design, studiare l’importanza della User Experience e avere un’infarinatura di marketing e del settore pubblicitario.
Dopodiché sarà l’esperienza sul campo a fare la differenza.
Variare le mansioni e i clienti ti darà la possibilità di acquisire maggiori competenze e una migliore gestione del lavoro.
È però importante capire che, oltre a queste informazioni, è essenziale anche avere un’idea chiara di quali siano le opportunità occupazionali per questa figura professionale e quali sono gli elementi a cui fare attenzione per emergere tra la moltitudine di candidati con i quali ti troverai a competere.
Molto spesso, infatti, ci si lascia guidare dall’interesse e la passione per la scelta del proprio percorso professionale. Non che questo sia sbagliato, ma c’è il rischio di scontrarsi con le difficoltà del mondo del lavoro, rendendosi conto, per esempio, che la richiesta di quella determinata figura professionale sia scarsa o, come nel caso del motion graphic deisgner, le aziende richiedano competenze e mansioni incredibilmente variegate, senza una netta distinzione tra l’una e l’altra figura professionale.
Proprio per questo motivo, abbiamo creato la videoguida Orientiflix in cui vengono analizzate le possibilità di trovare lavoro in questo settore e, soprattutto, quali sono le competenze più richieste oggi e i metodi per acquisirle.
A prescindere dal settore professionale che sceglierai di perseguire è fondamentale che tu capisca se vuoi essere un lavoratore dipendente o indipendente.
Come fai a sapere quali sono le tue attitudini e a capire se sei più predisposto all’uno o all’altro?
Fai il test e scopri se sei più adatto al lavoro dipendente o autonomo oppure guarda la nostra videoguida: un’intera sezione è dedicata proprio a questo argomento
Motion graphic designer nel mondo del lavoro
Sei un creativo e vorresti lavorare nel mondo del design, ma non sai ancora come inserirti nel mercato del lavoro e quale percorso formativo scegliere per intraprendere una florida carriera.
Il mondo del design e della progettazione è vastissimo. Il primo passo per lavorare come designer è quindi conoscere le diverse figure professionali, le prospettive di crescita, la retribuzione, la possibilità di lavorare come lavoratore dipendente o come freelancer.
Questi e molti altri fattori ti permetteranno di scegliere con consapevolezza gli studi da affrontare, le competenze da acquisire e le opportunità professionali nel mercato del lavoro in Italia.
Classup.it ha raccolto tutte queste informazioni nell’e-book Lavoro e Design: guida alle professioni creative e consigli pratici per fare il tuo ingresso nel mondo del lavoro.
Una panoramica completa in cui troverai:
- Percorsi di studio tradizionali e alternativi
- Informazioni su oltre 10 figure professionali del mondo del design (dall’interior designer ai professionisti legati alla cultura user-centred)
- Competenze necessarie da acquisire per farti strada nel settore
- Retribuzione media di ognuna di queste figure in Italia
- Suggerimenti e consigli per entrare nel mondo del lavoro
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Se pensi di voler intraprendere una carriera come graphic designer, ti servirà conoscere le mansioni, le competenze e i percorsi formativi utili per intraprendere questa carriera. In questo contesto, questo libro ti sarà utile.
Se, invece, vuoi ottenere informazioni sulle possibilità occupazionali, su dove trovare e come scegliere gli annunci di lavoro, se lavorare come libero professionista o lavoratore dipendente e molto altro ancora, guarda la nostra videoguida adatta sia per chi ha appena concluso un percorso universitario in design sia, o forse soprattutto, per chi non ha ancora deciso quale percorso formativo intraprendere.
Con questo articolo speriamo di aver risposto alle tue domande sulla figura professionale del motion graphic designer.
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